Buono Postale 100 con il 3%: conviene davvero? Tutti i dettagli

Tra le novità che animano il panorama degli investimenti sicuri, spicca la nuova proposta di Poste Italiane, che punta a consolidare la fiducia dei risparmiatori italiani con uno strumento pensato per coniugare rendimento e tranquillità. Si tratta del Buono Postale 100, un prodotto che si inserisce nella lunga tradizione dei Buoni Fruttiferi Postali, portando con sé non solo la storica garanzia statale, ma anche una serie di vantaggi concreti per chi desidera far fruttare la propria Nuova Liquidità senza sorprese.

Da oggi, 24 giugno 2025, chi cerca un porto sicuro per i propri risparmi avrà a disposizione una soluzione che, come da tradizione, mette al centro la semplicità e la sicurezza, senza rinunciare a un rendimento competitivo.

Buono Postale 100: un rendimento che guarda al futuro

Il nuovo Buono Postale 100 si distingue per il suo tasso di interesse annuo lordo del 3% alla scadenza, un livello che oggi risulta particolarmente interessante nel panorama dei prodotti a basso rischio. Il segreto? L’offerta è riservata a chi decide di apportare Nuova Liquidità, ossia somme depositate sui Libretti di Risparmio Postale o conti BancoPosta a partire dal 20 giugno 2025.

In altre parole, si premia chi sceglie di affidare a Poste Italiane nuove risorse, alimentando così un circolo virtuoso che sostiene non solo i singoli risparmiatori, ma anche l’intero sistema paese. Versamenti tramite bonifici, assegni o accrediti di stipendi e pensioni permettono di accedere a questo strumento, il tutto accompagnato da una tassazione agevolata al 12,5% e dall’assenza di costi di sottoscrizione o gestione.

Sottoscrizione semplice e flessibile

Uno degli aspetti più apprezzati dai clienti di Poste Italiane è senza dubbio la flessibilità: il Buono 100 può essere sottoscritto in pochi clic da chi possiede un Libretto Smart, grazie alla piattaforma online e all’app dedicata.

Per chi invece preferisce il contatto diretto, o possiede un Libretto Ordinario, resta la possibilità di recarsi in ufficio postale, dove la tradizionale accoglienza e la consulenza personalizzata continuano a fare la differenza.

Inoltre, la possibilità di richiedere il rimborso, anche parziale, in qualsiasi momento, rende questo strumento ancora più adatto a chi desidera mantenere una certa liquidità senza rinunciare ai vantaggi di un investimento protetto.

A rendere questa iniziativa ancora più interessante è il coinvolgimento di Cassa Depositi e Prestiti, che destinerà 10 milioni di euro della raccolta alla Fondazione CDP per finanziare progetti selezionati tramite il bando “Per l’Italia del futuro”.

Un’opportunità unica per i sottoscrittori, che potranno anche esprimere le proprie preferenze sulla destinazione dei fondi, sentendosi così parte attiva di un percorso di crescita collettiva. Tuttavia, è bene ricordare che, pur trattandosi di una soluzione solida e con un rendimento superiore a molte alternative sul mercato, l’orizzonte temporale e l’effetto dell’inflazione restano fattori da valutare attentamente.

Per chi desidera ottenere il massimo dal proprio investimento, il consiglio è quello di mantenere il Buono Postale 100 fino alla scadenza, così da beneficiare appieno di tutte le condizioni favorevoli offerte da Poste Italiane.