Quattordicesima sulle pensioni 2025: requisiti, importi e limiti di reddito

Dal prossimo luglio 2025, un’importante misura economica tornerà a sostenere milioni di pensionati italiani: la tanto attesa quattordicesima sulle pensioni. Questo beneficio, introdotto nel 2007 e aggiornato nel 2017, rappresenta una boccata d’ossigeno per oltre 3 milioni di cittadini con redditi medio-bassi. L’importo, che può arrivare fino a 655 euro, sarà accreditato direttamente insieme alla rata di luglio per chi soddisfa i requisiti.

I requisiti per avere la quattordicesima sulle pensioni

Per accedere a questa integrazione, occorre rispettare alcune condizioni fondamentali. La misura è destinata ai pensionati con almeno 64 anni di età e un reddito personale non superiore a 15.688,40 euro, soglia che corrisponde al doppio del trattamento minimo INPS.

Sono inclusi i pensionati dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), siano essi ex lavoratori dipendenti, autonomi, iscritti alla gestione separata o titolari di assegni di invalidità o pensioni ai superstiti. Tuttavia, sono esclusi coloro che percepiscono prestazioni assistenziali come assegni sociali, indennità di invalidità civile e Ape sociale.

Gli importi

Gli importi della quattordicesima variano in base agli anni di contribuzione e al reddito personale. Per i pensionati con redditi inferiori a 11.766,30 euro, gli importi sono così ripartiti:

• 437 euro per chi ha versato fino a 15 anni di contributi (18 anni per i lavoratori autonomi).
• 546 euro per chi ha tra 15 e 25 anni di contributi (18-28 anni per gli autonomi).
• 655 euro per chi ha più di 25 anni di contributi (oltre 28 anni per gli autonomi).

Per chi rientra nella fascia di reddito compresa tra 11.766,30 e 15.688,40 euro, gli importi della quattordicesima pensioni vengono calcolati proporzionalmente, diminuendo progressivamente al crescere del reddito.

Quando viene pagata la quattordicesima sulle pensioni

Il meccanismo di pagamento prevede l’accredito con la rata di luglio per la maggior parte dei beneficiari. Tuttavia, per coloro che compiono 64 anni nella seconda metà dell’anno, il pagamento slitta a dicembre. In caso di maturazione dei requisiti durante l’anno, l’importo viene calcolato proporzionalmente ai mesi di diritto. È importante sottolineare che i pensionati possono verificare l’importo spettante consultando il cedolino pensione nell’area personale del sito INPS a partire da metà giugno.

La quattordicesima sulle pensioni rappresenta un aiuto significativo per una fascia di popolazione che spesso deve fare i conti con risorse limitate. Con i limiti di reddito fissati a 15.688,40 euro, la misura si concentra sui più bisognosi, offrendo un supporto concreto che tiene conto degli anni di lavoro e del contributo versato al sistema previdenziale.