Lavoro Pensioni Pensione in Grecia: tasse agevolate e qualità della vita, ecco come funziona

Pensione in Grecia: tasse agevolate e qualità della vita, ecco come funziona

Come ottenere la tassazione al 7% per 15 anni trasferendosi in Grecia da pensionati. Requisiti, procedure e vantaggi per gli italiani.

23 Luglio 2025 15:30

In questi ultimi anni, sempre più persone hanno iniziato a rivolgere lo sguardo verso un nuovo orizzonte di serenità. Se stai pensando di trasferire la tua pensione in Grecia, potresti scoprire un mondo dove il fascino dell’ambiente mediterraneo incontra una formula fiscale che lascia davvero a bocca aperta.

Grazie a un’aliquota fissa al 7%, il governo greco propone una soluzione che unisce clima mite, paesaggi mozzafiato e il piacere di riscoprire il gusto autentico delle tradizioni locali. L’intento delle autorità elleniche è chiaro: richiamare i pensionati stranieri in un contesto che regala qualità della vita e vantaggi economici, creando un’opportunità irripetibile per chi desidera cambiare ritmo e riscoprire la propria dimensione quotidiana.

Punti chiave sulla fiscalità

Il cuore della proposta ellenica è la tassazione agevolata rivolta a tutti coloro che percepiscono un reddito da pensione all’estero. L’idea, introdotta nel 2020, nasce per attrarre i pensionati e offrire loro un’imposta fissa, calcolata su qualsiasi somma percepita, senza vincoli di importo. Questo regime resta in vigore per 15 anni, garantendo un orizzonte temporale alto che consente di pianificare con relativa facilità ogni aspetto del proprio futuro.

Restano comunque distinte le situazioni degli ex dipendenti pubblici, i quali rimangono soggetti alle normative fiscali del Paese originario. Tuttavia, per la maggior parte delle persone, l’aliquota ridotta rappresenta un significativo risparmio rispetto alle tassazioni più gravose di altre nazioni.

Come ottenere il regime speciale

Per chi desidera ufficializzare la propria residenza fiscale in Grecia, esistono procedure e requisiti ben precisi. È necessario non aver avuto la residenza in territorio ellenico per almeno cinque dei sei anni precedenti e, successivamente, occorre trasferirsi effettivamente in Grecia, garantendo una permanenza di almeno 183 giorni l’anno.

La richiesta formale deve essere presentata alle autorità fiscali greche entro il 31 marzo dell’anno di riferimento, così da poter godere del regime speciale. Una volta accettata la domanda, il pensionato deve iscriversi all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) e procedere al versamento della somma dovuta in un’unica soluzione entro luglio, sfruttando pienamente l’esenzione dalle addizionali regionali e comunali italiane.

Benefici, stile di vita e costi

Al di là dell’aspetto puramente finanziario, numerosi pensionati trovano attraente il costo della vita in Grecia e una quotidianità caratterizzata da ritmi meno frenetici. Basti pensare a quanto possano incidere positivamente sul morale i paesaggi naturali, le temperature miti e la possibilità di vivere più a contatto con il mare. Sul fronte delle spese ordinarie, dall’alloggio al cibo, si rilevano prezzi mediamente inferiori rispetto a molte altre località europee. Questo equilibrio tra contesto rilassante, effettivo risparmio economico e vantaggi fiscali fa della Grecia un’opportunità rara, da cogliere con la determinazione di chi desidera reinventare il proprio futuro in un paradiso dal fascino intramontabile.

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