Conto Trade Republic: Interessi e Come Funzionano le Tasse (Recensione 2025)

Trade Republic è una piattaforma di investimento che consente di operare su azioni, ETF e criptovalute, famosa per offrire ottimi rendimenti sulla liquidità non investita attraverso il suo conto corrente.

Infatti, molti utenti decidono di usare Trade Republic come conto deposito e strumento di investimento, così da poter gestire tutto da un’unica piattaforma.

A differenza dei conti deposito classici, Trade Republic è un conto deposito svincolato senza sottoscrizione. Si può definire infatti come conto corrente remunerato, in quanto gli interessi sono calcolati sul saldo del conto.

Per capire meglio di cosa si tratta, in questa recensione di Trade Republic illustreremo nel dettaglio come funziona l’accredito degli interessi, quali sono i costi da sostenere e a chi è adatta questa tipologia di conto.

Vedremo anche se ci sono tasse da pagare, come aprire il conto, e se Trade Republic è sicuro tanto quanto altri conti bancari.

Cos’è Trade Republic e come funziona la remunerazione della liquidità

Trade Republic

4.2

Banca:Banca Federale di Germania e Scalable Capital

Tipologia:svincolato

Durata vincolo:N/A

Tasso interesse lordo:fino al 3,25%

Importo minimo:10 €

Importo massimo :50.000€

Liquidazione interessi:mensile

Imposta di bollo:0,20% sulla somma depositata

Spese apertura e gestione conto:1€ per transazione

APRI IL TUO CONTO

Trade Republic nasce come piattaforma di investimento nel 2015, e ad oggi è conosciuta come banca online supervisionata dalla BaFin e dalla Banca Centrale Tedesca.

La società propone un conto corrente bancario con carta inclusa, funzioni di investimento e possibilità di ottenere interessi competitivi senza bloccare i fondi.

Parliamo di un vero e proprio conto corrente remunerato: significa che l’utente riceve interessi in base al saldo presente sul conto, senza doverli bloccare per un determinato periodo di tempo.

Di conseguenza, si possono fare pagamenti, prelievi e trasferimenti, ottenendo comunque un rendimento sulle somme in proprio possesso. A meno che non ci siano promozioni particolari, la remunerazione standard sulla liquidità è del 2%, erogata tramite le banche partner o attraverso i fondi del mercato monetario selezionati dalla piattaforma.

Gli utenti possono inoltre ottenere l’1% di Saveback sugli acquisti effettuati con la carta, oppure attivare la funzione Round Up, che arrotonda le spese e investe automaticamente la differenza in azioni o ETF preselezionati dall’utente.

In questo modo si accumulano somme aggiuntive sulle quali ottenere la remunerazione. L’accredito avviene su base mensile, per cui non bisogna aspettare i classici 3, 6, 9 o 12 mesi per vedere i proventi sul conto.

A chi è adatto il conto Trade Republic

Il conto Trade Republic è adatto ad un’ampia varietà di utenti, in particolare a chi cerca una soluzione semplice, digitale e con interessi competitivi sulla liquidità non utilizzata.

È perfetto per piccoli risparmiatori che vogliono ottenere rendimenti immediati senza vincoli e senza aprire un vero e proprio conto deposito.

Allo stesso tempo, è consigliato a chi investe con regolarità e desidera gestire tutto online da un’unica piattaforma, così da combinare sia gli interessi di Trade Republic che i profitti ottenuti dagli investimenti.

In più, strumenti come Saveback e Round Up consentono di accumulare più velocemente i risparmi e gestire meglio le spese mensili.

A ciò si aggiungono funzioni come i piani di accumulo ricorrenti e senza commissioni, e la possibilità di acquistare azioni ed ETF in modo frazionato, l’ideale per chi vuole diversificare in modo strategico.

I costi di Trade Republic

Il conto Trade Republic è uno dei più gettonati grazie alla grande competitività dei costi di gestione, soprattutto se si considera il gran numero di servizi inclusi.

Il conto corrente è gratuito, e include una carta di debito senza canone da utilizzare per prelievi e pagamenti, di cui questi ultimi danno diritto al Saveback dell’1%. I prelievi sono gratuiti fino a 100€, mentre su importi inferiori si applica una commissione di 1€.

Lato investimenti, non ci sono spese particolari da sostenere sugli ordini. Anche l’esecuzione dei piani di accumulo (PAC) è gratuita, per cui si possono fare acquisti ricorrenti a costo zero.

Lo stesso vale per dividendi, cedole e altre azioni societarie, gestite senza commissioni aggiuntive e senza oneri nascosti per l’investitore.

L’unico costo operativo è quello legato alle commissioni di regolamento, che costano 1€ per singola operazione. Di conseguenza, si possono investire grandi importi a fronte di commissioni ridotte, diversamente da altre piattaforme che applicano costi calcolati in percentuale.

Inoltre, la semplicità della struttura commissionale garantisce la massima trasparenza a tutti gli utenti.

Interessi Trade Republic: quanto si guadagna e condizioni

Gli interessi sono uno dei motivi principali per cui molti utenti decidono di usare Trade Republic come conto deposito, anche se a tutti gli effetti parliamo di un conto corrente remunerato.

Il funzionamento è semplice: attivando la funzione dedicata, la liquidità sul conto viene remunerata al 2% annuo.

Il tasso offerto deriva dai tassi di interessi ufficiali della BCE, e viene ottenuto grazie alle collaborazioni con banche partner e all’utilizzo di vari fondi di liquidità. Si tratta quindi di un’alternativa flessibile perfetta per chi cerca una forma di risparmio senza vincoli.

A differenza dei classici conti deposito vincolati, con Trade Republic il capitale resta sempre disponibile, per cui è possibile depositare, pagare e prelevare in qualsiasi momento senza penali e senza perdere i rendimenti maturati.

Gli interessi sono calcolati applicando giornalmente il tasso di interesse annuo, con accredito mensile sul saldo. Non ci sono limiti o massimali sul deposito, quindi l’utente può partire sia con piccoli importi che con grandi cifre.

Dal punto di vista fiscale, Trade Republic applica in modo automatico la tassazione del 26% prevista in Italia sugli interessi maturati, semplificando la gestione per l’utente finale.

Tasse e Dichiarazione dei Redditi

Per semplificare la tassazione e migliorare la gestione del conto, Trade Republic dal 2025 adotta il regime amministrato, attivo per tutti i nuovi clienti registrati dal 30 gennaio.

Ciò significa che Trade Republic opera come sostituto d’imposta, e si occupa quindi di calcolare automaticamente la tassazione effettuando il versamento delle imposte su interessi, plusvalenze, dividendi e fondi monetari.

Di conseguenza, non è più necessario inserire manualmente le operazioni nella dichiarazione dei redditi come accadeva in passato.

Solo chi si è registrato prima del 2025 ha dovuto inserire tutte le operazioni effettuate nel 2024 in dichiarazione, insieme a quelle effettuate fino alla data della migrazione ufficiale nel 2025.

Per agevolare chi deve ancora dichiarare in autonomia, la piattaforma fornisce un report fiscale completo in cui si trovano i dati da inserire nei quadri RT, RM, RW e il riepilogo di redditi di capitale e diversi. Per trovare il documento basta andare nella sezione “Attività” dell’app.

Per il resto, si può operare in tutta tranquillità, in quanto le tasse e le imposte vengono trattenute in automatico dalla piattaforma.

Trade Republic è sicuro? Analisi di affidabilità e garanzie

Per chi si chiede se Trade Republic è sicuro, basta sapere che si tratta di una banca tedesca con licenze ufficiali supervisionata dalla BaFin, l’autorità federale di vigilanza finanziaria in Germania.

Inoltre, la società ha una succursale italiana soggetta al controllo della Banca d’Italia, che vigila su attività di custodia, amministrazione degli strumenti finanziari e raccolta dei depositi tramite IBAN italiano.

Parliamo quindi di una banca con un doppio livello di supervisione, simbolo di affidabilità e sicurezza per gli utenti.

La piattaforma dispone anche di sistemi di sicurezza per l’accesso al conto, mentre i fondi sono custoditi presso conti fiduciari omnibus di banche leader come Deutsche Bank, J.P. Morgan, HSBC e Citibank Europe.

Grazie al sistema di garanzia dei depositi, tra l’altro, ogni conto è protetto fino a 100.000€, mentre per importi più elevati la liquidità viene diversificata in fondi monetari, detenuti su un deposito segregato e separati dagli asset di Trade Republic.

Come aprire il conto Trade Republic

Per aprire un conto Trade Republic basta collegarsi al sito ufficiale e registrare un account, attraverso l’apposita procedura guidata che si completa in pochi minuti.

Non ci sono costi di apertura o depositi minimi da rispettare: l’importante è avere uno smartphone per scaricare l’app, un documento d’identità valido per le procedure KYC, un numero di telefono e un conto corrente da usare per inviare il primo bonifico.

Ecco la procedura da seguire:

• scaricare l’app Trade Republic e cliccare su iscriviti;
• inserire il numero di telefono e impostare un PIN di sicurezza;
• completare i campi con i dati personali richiesti, quali nome, cognome e indirizzo;
• procedere alla verifica dell’identità caricando il documento e scattando un selfie per il riconoscimento facciale;
• completare il questionario obbligatorio sulla propria situazione patrimoniale, necessario per profilare gli utenti;
• apporre la firma digitale e finalizzare l’attivazione del conto.

Dopo aver effettuato questi passaggi, bisogna inviare un primo bonifico SEPA sul conto per renderlo operativo e iniziare a ricevere interessi sul saldo non investito.

Recensioni e Opinioni

Trade Republic come conto deposito ha numerose recensioni positive, perché consente di avere allo stesso tempo flessibilità e interessi elevati. Molti apprezzano la gestione completa online e la remunerazione sul saldo non investito, ideale per mantenere il proprio potere d’acquisto.

Funzioni come SaveBack e Round Up, tra l’altro, permettono di massimizzare i rendimenti e investire gli importi in eccesso ad ogni pagamento, senza dover effettuare operazioni manuali e complesse.

Il funzionamento dell’app è molto intuitivo, e l’assenza di spese di gestione garantisce accessibilità a qualsiasi tipo di utente, anche a coloro che non hanno esperienza nel mondo degli investimenti.

A ciò si aggiunge la carta gratuita con prelievi senza commissioni dai 100€ in su, da utilizzare per gestire le spese quotidiane in tutta sicurezza.

Anche le misure di protezione sono molto apprezzate tra le recensioni su Trade Republic, a partire dalla segregazione dei fondi in conti separati fino alle garanzie fino a 100.000€ sui fondi depositati.

In più, con il nuovo sistema di tassazione viene effettuato tutto in automatico dalla piattaforma, e quindi non è più necessario segnare manualmente tutte le operazioni ed effettuare calcoli complessi.

Pro e contro

I principali vantaggi di Trade Republic, come abbiamo visto, sono legati alla semplicità di utilizzo e alla flessibilità offerta, elementi essenziali per il buon utilizzo di un conto corrente con conto deposito.

Gli utenti possono attivare l’interesse sul saldo liquido in maniera immediata, prelevare in qualsiasi momento, effettuare pagamenti e sfruttare strumenti come Saveback e Round Up, senza costi di mantenimento o commissioni aggiuntive.

Alcuni limiti derivano però dalla natura digitale del servizio: nel momento in cui si ha bisogno di assistenza, non ci sono sedi fisiche presso cui chiedere supporto, e i canali di customer service potrebbero non essere sempre raggiungibili.

Inoltre, trattandosi di un conto estero, non è possibile pagare F24 o altri tributi come accade con altri conti correnti che integrano un conto deposito.

Conclusioni

Al termine della nostra recensione sul conto deposito Trade Republic abbiamo appurato che si tratta di una soluzione ideale per diverse tipologie di utenti.

I piccoli risparmiatori possono sfruttare gli interessi sul saldo per ottenere un rendimento garantito senza investire le somme e, soprattutto, senza doverle vincolare. Poter prelevare e pagare senza limiti, infatti, garantisce la massima flessibilità.

Chi vuole ottenere più rendimenti ed è più propenso al rischio può anche utilizzare le funzioni di investimento per scambiare azioni, ETF e altri asset digitali, con tanto di piani di accumulo automatizzati e gratuiti.

In più, il Saveback dell’1% sui pagamenti rende l’accumulo di capitale ancora più semplice, mentre la funzione Round Up investe automaticamente le somme in eccesso ad ogni acquisto, per una gestione più efficiente del denaro.

Gli unici limiti sono legati all’impossibilità di pagare tributi ed F24, e all’assenza di filiali fisiche, elementi che vengono compensati dall’assenza totale di costi di gestione.