Focus Migliori Conti Correnti per Partite IVA 2025: costi, vantaggi e offerte

Migliori Conti Correnti per Partite IVA 2025: costi, vantaggi e offerte

I migliori conti correnti per Partite IVA e ditte individuali nel 2025: zero spese, funzioni smart e gestione business online.

24 Ottobre 2025 14:10

Aprire un conto corrente per Partita IVA è una scelta ormai indispensabile per chi gestisce un’attività fisica oppure opera in regime forfettario.

Secondo la legge non c’è obbligo di conto corrente per le partite IVA forfettarie, ma è necessario per società di capitali, ditte individuali e imprenditori che incassano in modo continuativo.

In ogni caso, è consigliabile aprirne uno per rendere le transazioni tracciabili e separate da quelle personali, così da evitare complicazioni in caso di controlli fiscali.

In aggiunta, aprire un conto corrente per partite IVA e ditte individuali semplifica la contabilità e gli eventuali rimborsi spese per i dipendenti. Di conseguenza, si riducono costi e tempi di gestione migliorando l’andamento del business.

Nella nostra guida vedremo i migliori conti correnti aziendali del 2025, selezionati in base a costi e funzioni integrate, così da rendere la scelta più facile anche ai meno esperti.

Cos’è un conto corrente per Partita IVA e come funziona

Un conto corrente per Partita IVA è un conto corrente bancario da utilizzare per gestire entrate e uscite legate all’attività professionale. Il funzionamento è pressoché lo stesso dei conti personali, con alcune differenze legate alle funzioni presenti nei portali di Home Banking.

Tra queste ci sono strumenti di gestione dei pagamenti ai fornitori, sistemi di fatturazione elettronica, carte aziendali per i dipendenti e integrazioni con software di contabilità.

Ciò rende i conti per Partita IVA adatti a freelance, professionisti, ditte individuali e PMI che hanno bisogno di separare le finanze personali da quelle aziendali.

Inoltre, si semplificano i processi di vari reparti riducendo tempistiche e costi di gestione. Per aprirne uno, basta scegliere tra le soluzioni proposte dalle varie società, registrare un account e attendere l’approvazione dell’istituto.

Migliori conti correnti per Partite IVA e liberi professionisti nel 2025

finom conto corrente aziendale

Tra i conti correnti per partita IVA migliori sul mercato ci sono sicuramente le proposte delle Fintech, che includono numerose funzioni utili per la gestione dell’attività.

Tra queste spiccano realtà come Wallester, consigliato a chi cerca un conto multivaluta con funzioni per emettere carte fisiche e virtuali per i dipendenti. Anche Vivid e Finom sono ottime soluzioni, perfette per chi vuole accedere a programmi di cashback e risparmiare nel lungo periodo.

Inoltre, Revolut e Hype sono molto apprezzate da freelance e liberi professionisti, mentre Tot è particolarmente utile per chi ha bisogno di una carta di credito da usare per prenotare hotel, viaggi e noleggi auto.

Nella prossima sezione li vedremo uno ad uno in modo da capire quale potrebbe essere il conto business migliore per la propria attività.

Wallester Business

Wallester
4.8

Istituto Bancario:Wallester

Fatturazione Elettronica:Illimitate

App Mobile / Internet Banking:

Costo di Accensione con IBAN:Gratis

Canone Mensile:conto Free 0€/mese; Premium 199€/mese; Platinum 999€/mese

Carte Fisiche Incluse:Illimitate

Costo Bonifici e Addebiti:Gratuito

Conti Multipli:Da 300 a 15.000 carte virtuali

Wallester è il conto corrente per partita IVA migliore sul mercato, ideale per liberi professionisti e PMI con team che cercano un conto multivaluta con funzioni per emettere carte per i collaboratori.

Disponibile con un piano gratuito, include fino a 300 carte virtuali con emissione immediata e limiti personalizzabili, più carte aggiuntive a 0,35€ al mese. Le carte fisiche sono illimitate e a canone zero, e richiedono la sola quota di emissione pari a 5€.

Il conto è collegato a un IBAN per ricevere bonifici, ed è gestibile da un’unica dashboard dove si trovano:

  • integrazioni con software contabili;
  • strumenti di budgeting e categorizzazione delle spese;
  • funzioni per modificare limiti e ruoli delle carte;
  • cambi immediati in 10 valute diverse (EUR, GBP, USD, SEK, NOK, CZK, HUF, RON, PLN, DKK), senza commissioni e sempre disponibile, 24 ore su 24, 7 giorni su 7;
  • pagamenti massivi per buste paga e fornitori.

A ciò si aggiungono funzioni di sicurezza come la tecnologia 3DS, blocco e sblocco delle carte tramite app e restrizioni personalizzabili sugli esercenti, più assistenza 24/7 contattabile via chat, email o WhatsApp. La verifica dei documenti si conclude entro 48 ore, assicurando un processo di onboarding veloce ed efficiente che permette di iniziare a usare Wallester Business in tempi brevissimi.

Riguardo le spese di gestione, si pagano solo i prelievi che costano il 2% (min. 2€), che salgono a 2€+2% per le operazioni in divisa estera. Le carte sono compatibili con Apple Pay, Google Pay e Garmin Pay.

Pro
  • Conto business a canone zero
  • Fino a 300 carte virtuali per i dipendenti
  • Carte aggiuntive a soli 0,35€
  • Carte fisiche gratuite e illimitate
  • Funzioni di budgeting e controllo delle spese
  • Cambio in 10 valute istantaneo e senza commissioni
  • Pagamenti massivi e sistemi 3DS
  • Compatibilità con Apple Pay, Google Pay e Garmin Pay
  • Verifica documenti entro al massimo 48 ore
Contro
  • Non consente l’invio di bonifici SEPA
  • Commissioni un po’ elevate sui prelievi

 

Vivid Money

Vivid Money
4.6

Istituto Bancario:Vivid Money

App Mobile / Internet Banking:

Apertura:Online

Canone Mensile:0€ (Free Start)

Bonifici:0€, gratis area SEPA

Prelievi:Fino a 5k€/mese

Vivid Money è un conto corrente per partite IVA pensato principalmente per lavoratori autonomi e professionisti del digitale che cercano una soluzione gratuita, dai bassi costi di gestione e con programma di cashback incluso.

È disponibile nel piano Free a canone zero, che include:

  • cashback dello 0,1% sugli acquisti, con maggiorazioni fino al 30% su hotel e viaggi;
  • carte virtuali fisiche gratuite con limiti personalizzabili fino a 100.000€;
  • IBAN per inviare bonifici SEPA istantanei gratuiti;
  • strumenti di budgeting per controllare tutti i conti bancari;
  • integrazioni con software contabili.

Sono anche disponibili soluzioni di finanziamento fino a 200.000€ e canali di assistenza attivi 24/7.

In quanto alle spese di gestione, si pagano commissioni di 1€ su carte virtuali inattive e di 2€ sulle carte fisiche. I bonifici internazionali, invece, costano 5€, mentre i prelievi sono gratuiti fino a 100€ (poi 1%). Sulle operazioni in divisa, inoltre, si applica una maggiorazione del 2%.

Pro
  • Conto per partite IVA con cashback incluso
  • Bonifici SEPA senza commissioni
  • Carte con limiti personalizzabili fino a 100.000€
  • Possibilità di richiedere un finanziamento
  • Prelievi gratuiti fino a 100€
Contro
  • Si pagano commissioni sulle carte inattive
  • L’IBAN non è italiano, ma tedesco

 

Finom

Finom
4.6

Circuito:Visa

Canone piano base:GRATIS

Prelievo massimo:1.500 €/mese

Limite di spesa:100.000 €/mese

Commissioni prelievo ATM:0% fino a 500€, poi dall’1% all’8% in base agli importi

Contactless:

Chi è alla ricerca di un conto corrente per imprese con dipendenti o ditte individuali può optare per Finom, disponibile in vari piani tariffari a seconda dell’attività svolta e con diverse funzioni Smart.

Il piano Solo per freelance è gratuito, e include:

  • accesso per 1 utente;
  • dichiarazioni dei redditi semplificate;
  • strumenti di contabilità e fatturazione;
  • bonifici gratuiti fino a 2.500€ (poi 0,30%);
  • 1 carta virtuale gratuita.

Le carte fisiche costano 3€ al mese e hanno limiti personalizzabili fino a 100.000€, mentre sui prelievi si applicano commissioni variabili dall’1% all’8% in base all’importo prelevato.

Chi ha un team di dipendenti da gestire, invece, può optare per i piani per PMI come il piano Smart, da 37€ al mese, che include:

  • accesso per utenti illimitati;
  • cashback fino al 3%;
  • assistente AI e assistenza prioritaria;
  • 3 carte fisiche più 10 virtuali per utente;
  • pagamenti ricorrenti, massivi e gestione ruoli;
  • fatture personalizzate.

In questo caso, i bonifici sono gratuiti fino a 50.000€, mentre sui pagamenti internazionali si applicano commissioni dello 0,40%. Per una maggiore flessibilità, si possono anche integrare software contabili come Sage, NetSuite e Odoo.

Pro
  • Più piani tra cui scegliere in base al tipo di attività
  • Integrazioni con software contabili
  • Dichiarazione dei redditi semplificata
  • Bonifici gratuiti entro le soglie del piano tariffario
  • Strumenti di fatturazione gratuiti
Contro
  • Commissioni di prelievo elevate
  • Attualmente non è possibile pagare MAV, RAV o PagoPA

 

Revolut Business

Revolut Professional
4.5

Istituto Bancario:Revolut Bank

App Mobile / Internet Banking:

Costo di Accensione con IBAN:GRATIS

Canone Mensile:piano Basic 10 €

Costo Bonifici Internazionali:gratis 5/mese, poi 3 € a op.

Costo Bonifici Locali:gratis 20/mese, poi 0.20 € a op.

Carte Fisiche Incluse:NO

Assistenza Prioritaria 24/7:

Tra i conti correnti per ditte individuali e partite IVA migliori c’è anche Revolut Business, una soluzione ideale per chi lavora con clienti esteri ed effettua spesso pagamenti internazionali.

Dalla dashboard si accede a coordinate IBAN e SWITF/BIC per operare in oltre 150 valute estere. Sono disponibili anche integrazioni contabili e HR per snellire i processi aziendali.

L’accesso è consentito a un numero di utenti illimitati con ruoli personalizzabili, carte di pagamento gratuite con limiti di spesa modificabili e categorizzazione automatica delle spese.

Tra le altre funzioni, ci sono:

  • riconciliazione delle spese con automazioni AI;
  • Revolut BillPay per pagare fatture velocemente;
  • acquisizione ricevute con AI.

Il piano di base è il Basic, che include cambi valuta fino a 1.000€ senza maggiorazioni, 10 bonifici nazionali, bonifici esteri a 5€, pagamenti P2P, ricorrenti e programmati, più trasferimenti istantanei su carta.

A ciò si aggiungono 3 carte fisiche gratuite per i dipendenti più 200 carte virtuali. In quanto ai costi, il canone costa 10€ al mese, mentre sui prelievi si paga il 2% rispetto all’importo prelevato.

Pro
  • Conto business multivaluta
  • Cambi valuta senza maggiorazioni
  • Numero di dipendenti illimitato
  • 3 carte fisiche e 200 virtuali per ogni dipendente
  • Sistemi di fatturazione integrati
Contro
  • Più adatto come conto per partite IVA con dipendenti
  • Non è possibile pagare F24

 

Hype Business

HYPE Business
4.5

Circuito:Mastercard

Istituto Bancario:Banca Sella

App Mobile / Internet Banking:

Costo di Accensione:GRATIS

Canone Mensile:2,90 €

Commissioni Prelievo ATM:GRATIS

Prelievo massimo: 2.500 €/mese

Limite di spesa: 50.000€ per singola operazione

Costo Bonifici:GRATIS

Contactless: ✔

Hype business è un conto corrente per ditte individuali e partite IVA in regime forfettario perfetto per chi cerca efficienza, funzioni innovative e sicurezza a fronte di costi ridotti.

Il canone è di soli 2,90€ al mese, e include:

  • IBAN per inviare e ricevere bonifici senza commissioni, anche istantanei;
  • assicurazione Wopta con coperture infortuni e malattia fino a 3.000€;
  • F24 semplificati e I24 e gratuiti.

Inoltre, è inclusa una carta Mastercard World Elite con prelievi gratuiti e illimitati, accettata in tutto il mondo con maggiorazioni dell’1,5% per i pagamenti in divisa.

Questa è gestibile dall’app e può essere messa in pausa in caso di furto o smarrimento, con tanto di riconoscimento biometrico per autorizzare i pagamenti.

Un altro punto di forza che rende Hype Business perfetto come conto per partite IVA forfettarie è Tax Manager. Si tratta di uno strumento disponibile in app che permette di avere una stima di imposte e contributi in anticipo, così da accantonare le somme con facilità e rispettare le scadenze fiscali.

Pro
  • Conto business con carta World Elite inclusa
  • Prelievi e bonifici senza commissioni
  • Pagamenti F24 e I24 gratuiti
  • Assicurazione compresa nel canone
  • Tax Manager per calcolare tasse e contributi
Contro
  • Non abilitato ai bonifici Extra-SEPA
  • Adatto solo come conto corrente per partite IVA individuali

 

Tot Money

Tot Essentials
4.3

App Mobile / Internet Banking:SI

Costo di Accensione:GRATIS

Canone Annuale:84€ + IVA con pagamento annuale (oppure 9€/mese + IVA)

Costo Prelievo ATM:3,99%

Costo Bonifici:GRATIS (bonifici SEPA)

Carte Fisiche Incluse:1

Assistenza:via chat o email

Tot Money è un conto corrente per partite IVA individuali e freelance ideale per chi ha bisogno di una carta di credito da utilizzare per prenotare viaggi e hotel, oppure per noleggiare auto.

Con tutti i piani tariffari, oltre alla prova gratuita di 1 mese, è inclusa una carta Visa Business che permette di richiedere una linea di credito in un secondo momento soddisfacendo determinati requisiti.

Il conto include tutte le funzioni utili per gestire l’attività, tra cui:

  • IBAN italiano e bonifici SEPA gratuiti;
  • pagamenti SDD, F24 e I24 senza commissioni;
  • delega al commercialista per risparmiare sui tempi di gestione;
  • pagamenti pagoPA e RiBa a costo zero.

Il piano Essential costa 7€ al mese, e include 100 operazioni l’anno più tutte le funzioni di base. Lato costi, sono previste commissioni del 3,99% sui prelievi con Visa Business.

Chi ha bisogno di carte per dipendenti e funzioni per gestire il team può optare per i piani Plus (15€), Premium (39€), Smart (35€) e XLarge (95€).

Pro
  • Conto business con carta di credito inclusa
  • Funzioni di delega al commercialista
  • Bonifici SEPA gratuiti
  • Pagamenti F24, I24, pagoPA e RiBa
  • Prova gratuita di 1 mese
Contro
  • Nessun piano gratuito
  • Il piano Essential è limitato nelle funzioni

 

Come aprire un conto corrente per Partita IVA

Per aprire un conto corrente per Partita IVA basta recarsi sul sito ufficiale della banca o scaricare l’app dedicata.

Dopodiché, bisogna cliccare su “Registrati” o “Apri un conto” e seguire la procedura guidata.

Ecco cosa sapere per procedere:

  • documenti necessari e tempi di attivazione: prima di aprire un conto business, consigliamo di preparare carta d’identità, codice fiscale, numero di partita IVA ed eventuale visura camerale. Questi dati servono per verificare l’identità del cliente e dell’attività;
  • bastano pochi minuti per aprire un conto business online: per aprire un conto velocemente ci si può affidare a istituti Fintech come Wallester, che prevedono tempi di attivazione rapidi e verifiche automatiche nel giro di 24-72 ore;
  • associare carte e gestire pagamenti professionali: dopo l’attivazione del conto, è bene collegare le carte di debito o di credito aziendali per tracciare tutti i pagamenti. Si possono anche impostare bonifici ricorrenti con i fornitori per rispettare sempre le scadenze e velocizzare i processi di contabilità.

Come scegliere un conto corrente per partita IVA

conto-corrente

Se non si sa quale conto corrente per Partita IVA scegliere, il consiglio è quello di partire dall’analisi della propria attività. Valutando volumi di incasso, livello di digitalizzazione e tipologie di processi da migliorare, è molto più facile trovare il conto business migliore.

In generale, si può scegliere tra conti correnti tradizionali e conti online per Partita IVA,  ognuno con vantaggi specifici.

I conti tradizionali sono consigliati a chi cerca assistenza anche di persona, l’ideale per chi non ha molta dimestichezza con la tecnologia. Questi, però, possono prevedere costi di gestione elevati e poche funzioni accessibili dallo smartphone.

Con un conto corrente online per Partita IVA, invece, si può gestire tutto via app 24 ore su 24, senza dover prendere appuntamenti o rivolgersi a un consulente.

Molti hanno il canone zero o prevedono comunque dei costi di gestione ridotti. Sono consigliati sia a liberi professionisti che ad aziende strutturate, soprattutto grazie alle funzioni per emettere carte aziendali e fatture.

Prima di scegliere, consigliamo di verificare sempre le condizioni, eventuali costi nascosti e tutti i servizi inclusi.

Costi, bonifici, carte e assistenza

Per fare un’analisi esaustiva dei costi di gestione, quando si sceglie un conto corrente per partita IVA bisogna valutare quattro elementi fondamentali:

  • costi fissi: alcuni istituti prevedono il pagamento di un canone. I conti business online hanno spesso il canone gratuito e non richiedono spese per l’invio della documentazione in formato digitale, come nel caso di Wallester;
  • bonifici: i bonifici SEPA ordinari sono quasi sempre gratuiti con i conti business digitali. Bisogna però verificare eventuali limiti, insieme alle commissioni sui bonifici istantanei o extra-SEPA, soprattutto se si opera con clienti internazionali;
  • carte: chi ha dipendenti può aprire un conto business con funzioni per l’emissione di carte aziendali. Queste sono gestibili dall’Home Banking, ma è bene verificare eventuali costi fissi o commissioni addebitate per inattività;
  • assistenza: oltre alle funzioni, consigliamo di valutare i canali di assistenza e le loro disponibilità. Le soluzioni migliori prevedono supporto via chat, e-mail e telefono, con alcuni istituti raggiungibili anche in filiale.

Oltre a queste voci suggeriamo di verificare i costi per operazioni di base come prelievi e pagamenti all’estero, che possono incidere fortemente sui costi di gestione annuali.

Conto corrente Partita IVA forfettaria: soluzioni più convenienti

conto corrente online
 © iStock

Per chi ha una partita IVA in regime forfettario, il conto corrente migliore dovrebbe offrire un buon equilibrio tra costi, funzioni e digitalizzazione, possibilmente con sistemi di fatturazione integrati.

Tra gli istituti più consigliati c’è Wallester Business, che con il suo piano gratuito include un sistema di fatturazione, funzioni per l’emissione di carte virtuali e fisiche, software di contabilità e strumenti di gestione delle spese.

Anche HYPE Business è molto interessante, poiché con soli 2,90€ al mese mette a disposizione una carta World Elite Mastercard, operazioni di base gratuite e il Tax Manager per calcolare contributi e imposte.

Dall’altro lato, Revolut è adatto ad attività che operano spesso in valuta estera, grazie all’assenza di maggiorazioni sui tassi di cambio e alle funzioni di gestione delle fatture. Risulta utile se si ha un team, in quanto include carte fisiche e virtuali.

Chiaramente, si può considerare anche l’apertura di Finom, Vivid o Tot, che propongono conti digitali con diverse funzionalità per la fatturazione, la gestione spese e la contabilità.

Pro e contro dei conti correnti per partita IVA

L’utilizzo di un conto corrente per partita IVA online è senza ombra di dubbio vantaggioso per la gestione di un’attività professionale. Oltre a separare le spese da quelle personali, infatti, si velocizzano i processi di pagamento e di emissione delle fatture, come anche rimborsi spese, contabilità e dichiarazione dei redditi.

Inoltre, semplificano i rapporti con il commercialista grazie alla registrazione automatica di tutte le transazioni e alla categorizzazione delle spese, fornendo un quadro più chiaro dell’andamento del business. In tal senso, si riducono anche i costi e la burocrazia, così da potersi concentrare completamente sull’attività.

Possono esserci anche svantaggi come la mancanza di un canale di assistenza fisico e di servizi bancari classici come mutui, assegni o finanziamenti.

Ecco una tabella riassuntiva dei pro e contro di questi conti.

Pro
  • Separazione chiara tra finanze personali e aziendali
  • Maggiore tracciabilità e trasparenza fiscale
  • Funzioni digitali e integrazione contabile
  • Accesso a carte aziendali virtuali e fisiche
  • Categorizzazione spese e reportistica
  • Attivazione veloce e gestione via app
Contro
  • Assistenza disponibile solo online
  • Alcune operazioni possono avere costi aggiuntivi
  • Necessità di dimestichezza con gli strumenti digitali
  • Assenza di servizi classici come mutui o finanziamenti

 

Conclusioni

Abbiamo appurato che con un conto corrente per partite IVA si può gestire la propria attività in modo snello, economico ed efficiente, risparmiando sulla burocrazia e sulle tempistiche di gestione.

Nello specifico, questi strumenti aiutano a migliorare le operazioni di contabilità e di fatturazione, nonché la ricezione e l’invio di pagamenti con clienti, fornitori e dipendenti. Inoltre, semplificano notevolmente la gestione dei rimborsi spese grazie all’emissione di carte virtuali e fisiche per i dipendenti.

Per scegliere la soluzione più adatta, il consiglio è quello di valutare prima le reali esigenze dell’attività e decidere un budget da dedicare al conto. Dopodiché, bisogna analizzare le funzioni incluse in ogni conto e rapportarle ai costi di gestione.

Così facendo, si può filtrare la ricerca e scegliere uno dei migliori conti correnti per partite IVA presenti sul mercato, come quelli mostrati nella nostra classifica.

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