Fisco Mensa scolastica, si recupera di più: novità detrazioni nel modello 730

Mensa scolastica, si recupera di più: novità detrazioni nel modello 730

Scopri le novità sulla detrazione mensa scolastica: limiti di spesa, beneficiari e documentazione necessaria. Tutto ciò che devi sapere.

13 Maggio 2025 10:30

Le famiglie italiane potranno beneficiare di importanti agevolazioni fiscali a partire dal 2025, grazie a un significativo aumento della detrazione per le spese scolastiche. Tra le principali novità, spicca l’incremento della detrazione per la mensa scolastica, un supporto economico essenziale per i genitori con figli in età scolare.

Attualmente, la normativa consente di detrarre il 19% delle spese di ristorazione scolastica fino a un massimo di 800 euro per figlio, con un risparmio fiscale massimo di 152 euro. Tuttavia, dal 1° gennaio 2025, il tetto sarà innalzato a 1.000 euro, permettendo un risparmio massimo di 190 euro per figlio. Questo cambiamento mira a ridurre il peso economico sulle famiglie e a promuovere l’accesso ai servizi scolastici essenziali.

Chi può beneficiare dell’agevolazione

La detrazione è destinata ai contribuenti che sostengono spese per il servizio mensa dei propri figli o di altri familiari fiscalmente a carico. Essa si applica a tutti i gradi di istruzione, dalla scuola dell’infanzia alle scuole secondarie di secondo grado, sia pubbliche che private paritarie.

Inoltre, sono inclusi anche servizi complementari come l’assistenza durante i pasti e le attività di pre e post scuola, ampliando ulteriormente il bacino di beneficiari.

Requisiti e documenti necessari

Per accedere a queste agevolazioni, è fondamentale rispettare specifici requisiti di tracciabilità dei pagamenti. I contribuenti devono utilizzare strumenti come bonifici bancari, carte di credito o debito. È essenziale conservare le ricevute di pagamento, che devono riportare chiaramente:

  • la causale relativa al servizio mensa;
  • il nominativo dell’alunno;
  • l’istituto scolastico frequentato;

In caso di ricevute incomplete, è possibile richiedere un’attestazione integrativa all’ente che fornisce il servizio. Questo accorgimento garantisce la piena conformità alle normative sulla documentazione fiscale, elemento cruciale per evitare problematiche durante la dichiarazione dei redditi.

Compilazione del modello 730

Le spese relative alla mensa scolastica devono essere inserite nel modello 730 per le spese scolastiche, precisamente nel quadro E, nei righi da E8 a E10, utilizzando il codice specifico “12”. È importante compilare un rigo distinto per ciascun figlio, riportando l’importo esatto sostenuto. Questa procedura semplifica la verifica dei dati e assicura un rimborso fiscale rapido e senza intoppi.

Il nuovo tetto massimo di detraibilità sarà applicabile alle spese sostenute a partire dal 2025 e potrà essere fatto valere nella dichiarazione dei redditi del 2026. Fino alla fine del 2024, rimarrà in vigore il limite attuale di 800 euro. Questo cambiamento rappresenta un passo avanti significativo per le famiglie italiane, che potranno beneficiare di un maggiore sostegno economico.

Oltre alla detrazione mensa scolastica, sono detraibili anche altre spese legate all’istruzione, come tasse di iscrizione, contributi scolastici, trasporti, gite e attività extrascolastiche.

Se vuoi aggiornamenti su Dichiarazioni inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.