Autunno e vacanze: il periodo ideale per risparmiare

Viaggiare in autunno sta diventando per molti italiani il momento ideale per riscoprire mete nazionali e internazionali sotto una luce nuova. Secondo l’analisi condotta da Travel Trends 2025, ben il 27% dei connazionali ha scelto di partire in questo periodo, una tendenza che sale al 56% tra gli over 60 e al 36% tra le famiglie.

Il fascino di questa scelta è legato principalmente al desiderio di destinazioni meno affollate, che permettono di vivere esperienze autentiche, oltre a prezzi più accessibili rispetto all’alta stagione. Il risultato è un approccio al viaggio che resta al passo coi tempi, ma che si prende il lusso di assaporare ogni momento con maggiore tranquillità e cura dei dettagli.

Le ragioni di un successo crescente

Se in passato l’autunno era considerato una bassa stagione di passaggio, oggi si configura come un periodo d’oro per il turismo sostenibile e inclusivo. Diversi studi sottolineano che i viaggiatori, desiderosi di un clima più mite e di un ritmo meno frenetico, apprezzano la possibilità di trascorrere vacanze più lunghe, godendosi una socialità più genuina con le comunità locali.

Optare per questa finestra temporale significa anche favorire l’economia delle destinazioni visitate in un periodo in cui i flussi turistici non raggiungono picchi eccessivi. In tal modo, chi sceglie di viaggiare in autunno contribuisce a rendere tutta l’esperienza più rilassante e sostenibile, innescando un effetto positivo su servizi, ospitalità e qualità dell’accoglienza.

Geografia delle partenze

Le mete privilegiate dagli italiani in questo periodo variano dalle spiagge assolate di Sharm el Sheik alle vibranti atmosfere metropolitane di New York o Tokyo. Allo stesso tempo, le classiche città europee come Parigi, Londra e Barcellona rimangono tra le preferite per chi cerca un mix equilibrato fra cultura, divertimento e shopping lontano dai picchi estivi.

In ambito nazionale, grandi protagoniste sono le città d’arte: Roma, con il suo fascino millenario, Palermo, custode dei sapori mediterranei, e Napoli, ricca di storia e folclore, si confermano luoghi ideali per scoprire patrimoni unici in un contesto meno stressante. Questa varietà di scelta rispecchia la voglia di viaggiare in maniera più autentica, capitalizzando la naturale bellezza dei territori senza subire l’assalto di un turismo eccessivo.

Prospettive future

Gli esperti del settore ritengono che questa tendenza, nata inizialmente come una ricerca di relax e risparmio, possa trasformarsi in un nuovo standard di viaggio. Con l’affermarsi di modalità più flessibili di lavoro e studio, prendere le ferie fuori dai mesi tradizionali è divenuto più semplice, favorendo maggiori opportunità di scoperta. Di conseguenza, l’autunno non è più una scelta di ripiego, ma un momento privilegiato per vivere esperienze di qualità, immerse in un contesto dal fascino tutto particolare.

A beneficiarne sono non solo i viaggiatori, ma anche le destinazioni, che possono così distribuire meglio i flussi di visitatori nel corso dell’anno, allargando le prospettive di crescita dell’intero comparto turistico.