Quanto costa andare a vedere il Palio di Siena?

Quando si parla di Palio di Siena, si evoca immediatamente un mix unico di tradizione, emozione e – diciamolo senza troppi giri di parole – spese non proprio leggere. L’evento che infiamma Piazza del Campo il 2 luglio e il 16 agosto è un appuntamento imperdibile, ma chi vuole godersi la corsa da una posizione privilegiata deve mettere in conto cifre che non passano certo inosservate.

In un contesto dove la domanda supera l’offerta in poche ore, non è raro che un posto in balcone arrivi a costare 600 euro, mentre le finestre si attestano intorno ai 500 e le tribune toccano i 400 euro. La parola d’ordine, per non farsi cogliere impreparati, è solo una: prenotazione anticipata.

Alloggi e rincari: il vero banco di prova

Il vero salasso, però, spesso si nasconde dietro la voce costi degli alloggi. Durante il weekend dell’Assunta, una coppia può trovarsi a spendere mediamente 242 euro per due notti, con un balzo del 30% rispetto ai primi giorni di agosto.

Se i B&B fanno registrare rincari record – fino al 65% in più, con una media di 298 euro – anche gli hotel a tre stelle non scherzano, segnando un +40% (255 euro). Airbnb segue a ruota con un +46% (236 euro). In questo scenario, spiccano gli agriturismi, vera àncora di salvezza per chi cerca una soluzione più accessibile, con una media di 190 euro. Insomma, scegliere bene dove dormire può fare la differenza tra una vacanza godibile e un salasso annunciato.

Trasporti: treno o bus? Il dilemma del viaggiatore

A complicare ulteriormente la partita, ci si mettono i trasporti. I prezzi dei biglietti ferroviari, specie a luglio, oscillano come una banderuola al vento, con differenze che possono toccare il 184% tra la tariffa minima e quella massima. Un viaggio di andata e ritorno da Bari, per esempio, può arrivare a 355 euro.

Il bus si rivela spesso la carta vincente: tempi di percorrenza più lunghi, certo, ma prezzi mediamente inferiori del 178% rispetto al treno. Non sorprende quindi che molti visitatori decidano di pernottare in località limitrofe come San Gimignano, compensando il risparmio sull’alloggio con qualche euro e minuto in più speso per raggiungere Siena.

Strategie per un Palio sostenibile

Alla fine della fiera, la spesa complessiva per due persone può variare – e non di poco: si va dai 729 ai 1.492 euro per l’edizione di luglio, mentre ad agosto il range scende tra 231 e 478 euro, tutto dipende dalle scelte fatte su trasporti e alloggi.

Gli esperti non hanno dubbi: per vivere il Palio senza svuotare il portafoglio, bisogna giocare d’anticipo, valutare soluzioni come agriturismi o località nei dintorni, e non sottovalutare mai la convenienza degli spostamenti in bus. Con un pizzico di attenzione e qualche accorgimento, il Palio di Siena resta un’esperienza irripetibile, capace di emozionare senza per forza costringere a fare i conti con spese fuori controllo.