Conto Trade Republic: non c’è soltanto il 2% di interessi sulla liquidità

Trade Republic si sta facendo largo tra le nuove generazioni, e non solo, per la sua innovativa piattaforma finanziaria, il cui fiore all’occhiello è senz’altro il conto remunerato al 2%, un’autentica rarità nel nostro mercato. La banca tedesca non è però soltanto il 2% di interesse, e sta proprio qui il vantaggio concorrenziale rispetto alle altre banche analoghe.

L’apertura di un conto Trade Republic apre ad esempio le porte all’1% di rimborso sulle spese idonee effettuate con la carta associata al conto. Il rimborso, pagato direttamente nel proprio piano di accumulo (ci arriviamo tra poco), viene riconosciuto su acquisti complessivi fino a 1.500 euro al mese: il prodotto appena menzionato è nominato con l’appellativo di Saveback.

Gli altri prodotti presenti in Trade Republic

Abbiamo menzionato il piano di accumulo, prendiamo dunque in esame proprio questo prodotto. Gli utenti che vogliono usufruire del rimborso dell’1% sulle spese idonee fino a 1.500 euro al mese devono investire almeno 50 euro al mese nel proprio piano di accumulo: quest’ultimo non è altro che una modalità di investimento che prevede il versamento da parte dell’utente di somme – volendo anche contenute – a rate.

L’altro prodotto già citato nel corso di questo articolo è la carta associata al conto Trade Republic. Riguardo a ciò, confermiamo che i prelievi presso gli ATM di tutto il mondo sono illimitati e senza commissioni a partire da 100 euro, mentre i prelievi al di sotto di tale somma presentano una commissione unica di 1 euro.

Infine il conto corrente a canone zero, con il quale è possibile inviare bonifici istantanei, pagare le utenze domestiche e ricevere lo stipendio. I soldi presenti all’interno del conto corrente maturano il 2% di interessi, come detto, con versamenti mensili e senza alcun tetto limite, con la possibilità di prelevare in qualsiasi momento in caso di necessità.