Bonus giovani under 35: 6mila euro annuali per chi apre impresa in settori strategici

Il bonus giovani under 35 rappresenta un’occasione concreta per chi vuole mettersi in gioco nel mondo dell’imprenditoria. L’INPS ha lanciato questo programma con l’obiettivo di sostenere i giovani disoccupati che decidono di costituire nuove attività in settori strategici quali alimentare, tessile, software e sanità. Si tratta di un incentivo economico che offre 6mila euro annuali con esenzione fiscale totale, garantendo tre anni di sostegno continuativo. La scadenza per le domande è fissata al 28 dicembre 2025, quindi non c’è molto tempo per muoversi.

Come funziona l’aiuto economico ai giovani imprenditori

Il meccanismo è piuttosto semplice e ben strutturato: il contributo mensile di 500 euro viene versato all’inizio di ogni anno in un’unica soluzione da 6mila euro. Quello che rende davvero interessante questa soluzione è l’aspetto fiscale: il bonus non rientra nel reddito imponibile, il che significa vantaggi concreti per i giovani imprenditori italiani che desiderano avviare la loro avventura imprenditoriale. Il periodo di sostegno può durare fino a tre anni, comunque non oltre il 31 dicembre 2028.

I settori ammessi e i requisiti essenziali

Non tutte le attività rientrano in questo programma: il Ministero del Lavoro ha individuato specifici settori strategici che comprendono produzioni alimentari, tessuti, abbigliamento, prodotti chimici, mobili, costruzioni, servizi informatici e assistenza sanitaria. Un requisito fondamentale è che l’azienda sia stata costituita tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025. Chi vuole accedere al bonus deve presentare la domanda esclusivamente tramite il sito dell’INPS, entrando nel “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e selezionando “Incentivo Decreto Coesione”. Il termine è perentorio: 30 giorni dalla data di apertura dell’impresa.

Un’opportunità strategica per la crescita economica

Gli esperti di politica economica vedono in questa iniziativa uno strumento veramente importante per rivitalizzare l’imprenditorialità giovanile in Italia. L’approccio multi-settoriale riconosce il ruolo cruciale di vari comparti nell’economia nazionale e mira a ridurre i rischi finanziari legati all’avvio di nuove attività. Si inserisce perfettamente in un piano più ampio di crescita economica e innovazione, elementi essenziali per la competitività internazionale del nostro Paese. Non è solo una questione di soldi: è una vera e propria strategia per il futuro.