Pop Mart vola grazie a Labubu: svolta o rischio speculativo?

Pop Mart ha catturato l’attenzione degli appassionati di collezionismo con l’incredibile ascesa dei suoi pupazzi, trainata da un esorbitante 1.221% di crescita azionaria in soli 18 mesi. Con una capitalizzazione di mercato che si aggira sui 38,3 miliardi di dollari, vendite stimate di 1,8 miliardi nel 2024 e un utile netto di circa 419 milioni, questo brand cinese sembra inarrestabile. Tra i protagonisti di questo fenomeno spicca Labubu, vera icona della serie di successo.

Non è un caso che un singolo pezzo sia stato battuto all’asta per 150.000 dollari, segnando un record clamoroso. Il fascino per questi giocattoli da collezione ha conquistato una fascia adulta, nota nel settore come kidult, complice il supporto di star di fama mondiale. La formula vincente? L’emozione dietro le blind boxes, che regalano alla community la sensazione di partecipare a un coinvolgente gioco di fortuna e rarità.

Pop Mart e Labubu: crescita e rivalità nel mercato

L’inarrestabile marcia di Pop Mart  grazie a Labubu ha fatto sì che l’azienda superasse in valore colossi storici come Mattel e Hasbro, creando una nuova dinamica nel settore dei giocattoli da collezione.

In un mercato globale sempre più competitivo, la forza del brand risiede nella capacità di rinnovarsi costantemente e di anticipare gusti e trend: le sue collezioni ed edizioni limitate si esauriscono in pochi minuti, alimentando il senso di frenesia tra i fan.

L’ampia rete di 450 negozi in oltre 100 Paesi, insieme a una strategia di comunicazione adesiva, ha trasformato i pupazzi in indiscussi protagonisti di un fenomeno pop su scala planetaria. Alcuni analisti, tuttavia, invitano alla prudenza, temendo un effetto-bolla simile a quello verificatosi con i Beanie Babies degli anni ’90.

Diversificazione e nuove prospettive

Per consolidare la propria leadership, Pop Mart punta a espandersi in altri settori, come la gioielleria, e a raggiungere location prestigiose quali il Louvre di Parigi e Oxford Street a Londra. Questa strategia mira a creare ulteriore desiderabilità attorno al marchio, rendendolo un riferimento culturale a livello internazionale.

Nello stesso tempo, si osserva un’attenzione crescente sul piano regolatorio, poiché le blind boxes sollevano dubbi sulla loro fruizione da parte dei minori: alcune autorità vorrebbero maggiore chiarezza e limiti più stringenti su acquisto e promozione, proprio per evitare possibili rischi di dipendenza o speculazione.

Nascita di un culto e prospettive future

Chi segue con passione il mondo dei collezionabili definisce l’effervescenza legata ai pupazzi Labubu di Pop Mart  come un vero e proprio “culto”, a cui si aggiungono community online, gruppi di scambio e fiere tematiche. Ancora oggi, non c’è dubbio che il fascino della rarità e la potenza del passaparola virtuale continuino ad alimentare questa febbre globale.

L’azienda ha saputo innovare anche sul fronte della creatività, lanciando iniziative come POPOP per raggiungere nuove nicchie di mercato e aumentare la brand awareness. In un settore in rapida evoluzione, Pop Mart si prepara a scrivere il prossimo capitolo della sua storia, rafforzando il legame emotivo con i fan e ribadendo il suo status di protagonista assoluto dell’industria dei giocattoli da collezione.