Nuovo portale ENEA: semplifica Ecobonus e Bonus Casa, ecco cosa cambia

Da oggi, chi desidera usufruire delle detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione energetica trova una novità importante: è operativo il nuovo portale ENEA, uno strumento digitale pensato per semplificare e rendere più trasparente la gestione delle pratiche legate agli incentivi come Ecobonus e Bonus Casa.

La piattaforma, accessibile con credenziali SPID o CIE, promette di rivoluzionare il modo in cui si trasmettono i dati sugli interventi di efficientamento, ponendo l’accento sulla precisione e sulla tempestività delle comunicazioni.

Un portale su misura per la riqualificazione energetica

Il nuovo portale ENEA nasce con l’obiettivo di centralizzare tutte le informazioni relative agli interventi di riqualificazione energetica agevolati, come la sostituzione di infissi ad alta efficienza, l’installazione di pompe di calore e sistemi ibridi, oppure l’isolamento termico delle superfici opache e la posa di impianti solari termici e fotovoltaici dotati di sistemi di accumulo.

Insomma, tutte quelle soluzioni che, ormai lo sappiamo, fanno la differenza quando si parla di risparmio energetico e di comfort abitativo. La comunicazione attraverso la piattaforma è già attiva per le pratiche ordinarie di Ecobonus e Bonus Casa, mentre per il Superbonus si dovrà attendere un prossimo aggiornamento.

Scadenze e obblighi: attenzione ai dettagli

Una delle novità più rilevanti riguarda la gestione delle scadenze: per gli interventi conclusi tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2025, la trasmissione dovrà avvenire entro il 29 settembre 2025. Per i lavori successivi, invece, resta valido il termine classico dei 90 giorni dalla conclusione dell’intervento. Vale la pena sottolineare che, mentre per il Bonus Casa la comunicazione assume un valore puramente statistico, per l’Ecobonus rappresenta un passaggio obbligatorio per non rischiare di perdere il diritto alle agevolazioni.

Nonostante alcune recenti sentenze abbiano aperto alla possibilità di invio tardivo senza perdita automatica del beneficio, l’Agenzia delle Entrate non ha ancora formalizzato questa interpretazione: per evitare spiacevoli sorprese, il consiglio è di rispettare sempre le scadenze indicate.

Documentazione e pratiche: cosa serve davvero

Per completare la comunicazione in modo corretto sul portale ENEA, è necessario preparare una serie di documenti: asseverazioni tecniche (fondamentali per l’Ecobonus), schede descrittive degli interventi, dati catastali dell’immobile, informazioni anagrafiche del beneficiario e tutta la documentazione fiscale relativa alle spese sostenute.

In poche parole, serve essere meticolosi e organizzati, perché ogni dettaglio può fare la differenza tra una pratica accettata e una bocciata. Con il nuovo sistema digitale, però, tutto diventa più semplice e tracciabile, offrendo a chi investe nell’efficienza energetica una sicurezza in più nel percorso verso le detrazioni fiscali.