Lavoro CCNL Commercio, in arrivo a luglio 2025 un bonus in busta paga

CCNL Commercio, in arrivo a luglio 2025 un bonus in busta paga

Novità CCNL Terziario: aumenti retributivi per i Quadri, assistenza sanitaria potenziata e una tantum per il 2025. Dettagli sul contratto.

25 Giugno 2025 11:00

Il 2025 si prospetta come un anno di svolta per chi riveste la qualifica di Quadro nel settore Terziario, Distribuzione e Servizi. Il recente rinnovo del CCNL Terziario porta con sé una ventata di novità che vanno ben oltre i semplici adeguamenti economici, delineando un percorso di crescita e valorizzazione che mette al centro sia la componente retributiva che quella del benessere lavorativo.

In un contesto di grande attenzione alle esigenze dei professionisti di medio livello, le nuove misure rappresentano una risposta concreta e attesa da tempo.

Aumenti retributivi: la progressione che fa la differenza

Il cuore pulsante del nuovo accordo è rappresentato dagli aumenti retributivi, strutturati secondo una logica di gradualità che consente di cogliere passo dopo passo i benefici previsti. Dal 1° marzo 2025 è scattato un primo incremento di 52,08 euro lordi mensili, portando il minimo retributivo a 2.122,33 euro.

Ma non è tutto: dal 1° novembre 2025 si aggiungerà un ulteriore aumento di 60,76 euro, con la retribuzione base che raggiungerà quota 2.183,09 euro lordi mensili. Una dinamica che proseguirà anche negli anni successivi, a testimonianza di una visione di lungo periodo, capace di offrire garanzie solide e prospettive di crescita reale.

Assistenza sanitaria integrativa: tutele che contano

Un altro tassello fondamentale del nuovo corso è rappresentato dal rafforzamento dell’assistenza sanitaria integrativa. Dal 1° gennaio 2025, il contributo obbligatorio alla Cassa QUAS è cresciuta di 20 euro annui, attestandosi a 426 euro complessivi per ciascun lavoratore.

Di questa cifra, ben 370 euro saranno a carico dell’azienda, mentre la quota dipendente resterà invariata a 56 euro. E per il 2026 è già previsto un ulteriore ritocco verso l’alto, a conferma di un impegno concreto nel garantire prestazioni sempre più ampie e mirate.

Bonus una tantum a luglio e valorizzazione della figura del Quadro

Non passa inosservata nemmeno la seconda tranche dell’una tantum di 303,81 euro lordi che verrà corrisposta a luglio 2025, pensata per compensare il periodo di vacanza contrattuale. Un bonus che spetta a chi era in servizio alla data di firma dell’accordo, calcolato in modo proporzionale in base alla durata del rapporto di lavoro tra gennaio 2022 e marzo 2023.

Tutte queste novità non fanno che confermare la volontà di riconoscere il valore strategico dei Quadri 2025, attraverso interventi mirati che rafforzano sia il potere d’acquisto sia le tutele accessorie, in una prospettiva che guarda con attenzione e responsabilità al futuro del lavoro nel terziario.

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