Notiziario Notizie Italia Coronavirus: rate mutui sospese e prestiti a tassi agevolati, ecco la risposta delle banche

Coronavirus: rate mutui sospese e prestiti a tassi agevolati, ecco la risposta delle banche

25 Febbraio 2020 11:14

Sospensione delle rate del mutuo e misure a sostegno della liquidità delle imprese. Le banche rispondono all’emergenza coronavirus mettendo a punto piani di supporto ad hoc per le aree colpite. Intanto il ministro dell’economia Roberto Gualtieri al Tg1, parlando del decreto appena varato per fronteggiare l’emergenza del virus, ha annunciato lo stop agli adempimenti fiscali per i cittadini residenti nella “zona rossa”.

 

“Oggi abbiamo varato questo decreto ministeriale con cui sospendiamo i pagamenti degli adempimenti fiscali e le ritenute fiscali per i cittadini della zona rossa. Era una misura doverosa”, ha detto il ministro. La sospensione, si legge nella nota, riguarda anche le cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione e quelli conseguenti ad accertamenti esecutivi. Il decreto, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, riguarda i versamenti e gli adempimenti scadenti nel periodo compreso fra il 21 febbraio e il 31 marzo 2020.

 

Tornando alle banche, UniCredit e Intesa Sanpaolo, i due maggiori istituti del paese, hanno annunciato pacchetti di emergenza sul fronte del credito. La banca di piazza Gae Aulenti ha messo a punto un “Pacchetto Emergenza” dedicato, che prevede una moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui per i residenti e per le imprese con sede legale/operativa negli 11 comuni colpiti (Vo’ Euganeo, Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano), oltre che prestiti a tasso agevolato per sostenere la liquidità.

“Come banca del territorio, ci sforziamo di intraprendere tutte le azioni necessarie per aiutare le aziende impattate dai recenti episodi, così da supportarle ad affrontare un periodo così difficile” ha detto Andrea Casini, co-Head del Commercial Banking Italy di UniCredit. “Valuteremo la situazione dei nostri clienti una ad una e cercheremo sempre di aiutarli, di fare la cosa giusta affinché possano continuare a crescere e a prosperare anche nelle situazioni più difficili” ha dichiarato Remo Taricani, co-Head del Commercial Banking Italy di UniCredit.

Inoltre, nelle sette regioni colpite ad oggi (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Lazio) dal coronavirus UniCredit prevede, previa valutazione sull’effettivo danno subito, la sospensione per 6 mesi del pagamento delle rate dei mutui per le imprese con sede legale/operativa in queste aree, la proroga delle linee di import fino a 120 giorni in caso di mancata ricezione della merce per motivi connessi all’evento e la concessione di linee di credito di liquidità con durata sino a 6 mesi.

UniCredit e UniCredit Foundation hanno inoltre deciso di donare 500mila euro alla Protezione Civile per l’acquisto di materiale sanitario e dispositivi medici per coloro che ne abbiano necessità.

 

Guardando a Intesa Sanpaolo, il suo intervento prevede la possibilità di richiedere la sospensione per 3 mesi delle rate dei finanziamenti, per la sola quota capitale o per l’intera rata, per tutte le famiglie residenti e per tutte le aziende con sede operativa nei comuni della cosiddetta zona rossa. La sospensione è eventualmente prorogabile per altri 3 o 6 mesi in funzione della durata dell’emergenza. Il provvedimento è esteso anche alle aziende di tutta Italia che dovessero subire riduzioni dell’attività per effetto delle limitazioni agli scambi commerciali e di fornitura, nonché a favore di privati qualora il datore di lavoro, trovatosi in difficoltà a causa di questa emergenza, non potesse ricorrere ai benefici degli ammortizzatori sociali. Nelle filiali si avranno le informazioni sulle caratteristiche e modalità di attivazione della misura.