Voli estivi 2025: quando è meglio prenotare per risparmiare?

Quest’estate, per chi sogna di volare verso nuove mete, c’è un dato che non si può ignorare: i prezzi dei voli sono letteralmente decollati, lasciando a terra molti desideri di viaggio. L’aria di estate è frizzante, ma lo sono ancora di più i rincari che colpiscono chi sperava in una fuga low cost, costringendo tutti a fare i conti con un portafoglio sempre più leggero.

E mentre le compagnie promettono tariffe stracciate, la realtà riserva sorprese poco piacevoli, tra aumenti improvvisi e spese extra che fanno lievitare il costo del biglietto.

Rincari da record: un’estate da salasso

Basta dare un’occhiata ai dati per rendersi conto che la situazione è tutt’altro che rosea: secondo le ultime rilevazioni, le tariffe dei voli nazionali sono aumentate del 44%, quelle europee del 43% e i collegamenti intercontinentali non sono da meno, con un +16%. Nel complesso, si parla di un rincaro medio del 40% rispetto allo scorso anno.

E se qualcuno sperava che le compagnie aeree “no frills” fossero la soluzione, dovrà ricredersi: i voli low cost nascondono spesso insidie tra costi per il bagaglio in stiva, scelta del posto e altri servizi essenziali, che possono far schizzare il prezzo finale fino al 363%. Un esempio? Un biglietto Wizz Air che da 24,99 euro arriva, tra un extra e l’altro, a superare i 115 euro.

Strategie per non farsi spennare

Ma allora, come si fa a risparmiare voli senza rinunciare alle vacanze? Gli esperti non hanno dubbi: la chiave è la pianificazione. Prenotare con due o tre mesi di anticipo sembra essere la scelta vincente, evitando sia le prenotazioni lampo che quelle last minute, che spesso si rivelano delle vere e proprie trappole per il portafoglio.

Fondamentale anche un occhio di riguardo ai costi nascosti, quei piccoli balzelli che spuntano durante la fase di acquisto e che, sommati, fanno la differenza. Non meno importante, confrontare sempre le offerte tra diverse compagnie: una piccola ricerca può tradursi in un grande risparmio.

Occhio ai dettagli: la differenza la fa l’informazione

In un panorama dove i rincari sono all’ordine del giorno, la parola d’ordine è attenzione. Informarsi, leggere le condizioni, valutare tutte le opzioni disponibili: sono questi gli strumenti migliori per non trasformare la voglia di viaggiare in una spesa insostenibile.

L’estate è alle porte, ma solo chi saprà muoversi con astuzia riuscirà a volare senza rimpianti e, soprattutto, senza sorprese salate sul conto finale.