Mercato immobiliare 2025: compravendite e affitti in crescita

Il mercato immobiliare italiano si lascia finalmente alle spalle anni di incertezza, inaugurando il 2025 con una vitalità che non si vedeva da tempo. Sembra proprio che la fiducia sia tornata protagonista tra acquirenti e investitori, con numeri che raccontano una vera e propria inversione di rotta.

E se qualcuno pensava che il mattone fosse ormai un ricordo, dovrà ricredersi: la casa torna ad essere il bene rifugio per eccellenza, capace di attrarre nuove generazioni e vecchi appassionati.

Compravendite residenziali: una ripresa che sorprende

Il primo trimestre dell’anno segna un balzo di oltre 11% nelle compravendite residenziali, coinvolgendo sia le grandi città che i piccoli centri. Da segnalare che ben il 45,8% degli acquisti è stato sostenuto da un mutuo, con tassi medi al 3,2% sulla prima rata, una soglia che in molti considerano ancora accessibile.

A fare la differenza, però, sono le agevolazioni fiscali: oltre il 70% degli acquirenti ha potuto beneficiare degli incentivi per la prima casa, una spinta non indifferente per chi decide di investire. Meno brillante, invece, il settore delle nuove costruzioni, che resta fermo sotto il 6% del totale delle transazioni.

Locazioni residenziali e nuovi trend abitativi

Sul fronte delle locazioni residenziali, la tendenza è altrettanto positiva: il 2025 si apre con un aumento del 5% sia nei contratti stipulati che nei canoni richiesti. Particolarmente vivace il segmento dei contratti transitori e a canone concordato, senza dimenticare la crescente domanda da parte degli studenti universitari.

Gli esperti del settore prevedono ulteriori rincari tra il 4% e il 6% entro la fine dell’anno, soprattutto nelle grandi città, dove la domanda continua a superare l’offerta. Un dato che non passa inosservato è la crescita delle formule innovative, come il co-living e i micro-appartamenti, soluzioni sempre più apprezzate dalle nuove generazioni in cerca di flessibilità e servizi su misura.

Immobili sostenibili: la nuova frontiera dell’abitare

Non si può parlare di ripresa senza citare il boom degli immobili sostenibili. Cresce infatti l’interesse per abitazioni ad alta efficienza energetica, dotate di tecnologie smart e materiali eco-friendly. Una tendenza che non solo risponde alle esigenze di risparmio e rispetto ambientale, ma rappresenta anche un investimento lungimirante, capace di garantire valore nel tempo.

Le previsioni? Prezzi in salita, soprattutto a Milano, dove si stima un aumento di oltre 300 euro al metro quadro, e un’attenzione sempre maggiore alle certificazioni ambientali, vero lasciapassare per chi guarda al futuro del mattone.