BTP Green: 11,6 miliardi per infrastrutture sostenibili e tutela ambientale

Nel cuore della svolta green italiana, il MEF si fa portabandiera di una strategia ambiziosa: guidare la crescita economica nazionale all’insegna della sostenibilità. Nel 2024, attraverso i BTP Green, sono stati mobilitati ben 11,6 miliardi di euro, cifra che testimonia non solo la fiducia degli investitori, ma anche la volontà concreta di sostenere la transizione ecologica del Paese.

Il “Rapporto 2025 su Allocazione e Impatto” pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze mette nero su bianco come queste risorse siano state distribuite per incidere davvero, in modo capillare, sulle principali priorità ambientali e sociali dell’Italia.

Trasporti sostenibili e infrastrutture all’avanguardia

Una fetta consistente delle risorse, pari al 41,5%, è stata indirizzata verso il settore dei trasporti. E qui la strategia è chiara: accelerare su progetti ad alto impatto come l’elettrificazione delle ferrovie e lo sviluppo delle reti metropolitane, pilastri fondamentali per una mobilità più pulita e moderna. In questo modo, si mira non solo a ridurre le emissioni, ma anche a migliorare la qualità della vita nei centri urbani, rendendo le città più vivibili e competitive a livello europeo.

Efficienza energetica e incentivi per il futuro

L’attenzione verso l’efficienza energetica si traduce in un investimento pari al 47,5% dei fondi totali, destinati a incentivi mirati per ridurre i consumi e modernizzare il patrimonio edilizio nazionale. Da sottolineare che questi interventi escludono il Superbonus 110%, già sostenuto dal PNRR, concentrando invece gli sforzi su soluzioni innovative e sostenibili.

Questo approccio si dimostra cruciale per innescare un circolo virtuoso di risparmio energetico e crescita occupazionale, aprendo la strada a nuove opportunità per imprese e cittadini.

Tutela ambientale, ricerca e impatto economico

Non meno rilevanti sono gli investimenti destinati alla tutela dell’ambiente e della biodiversità, che raccolgono il 10,9% delle risorse, sostenendo progetti in aree protette, parchi nazionali e riserve naturali.

Il MEF ha inoltre puntato sulla ricerca ambientale (5,1%), sulle iniziative contro l’inquinamento e per l’economia circolare (2,9%), e sulle energie rinnovabili (0,7%). L’impatto di queste scelte è tangibile: ogni milione di euro investito ha generato circa 1,5 milioni di euro di PIL, segno che la sostenibilità non è solo un ideale, ma un volano concreto per la crescita economica.

Il successo dei BTP Green rafforza così il ruolo dell’Italia nella finanza verde, gettando le basi per nuove emissioni a sostegno della transizione ecologica nazionale.