Conti Bonifici: novità per chi esegue i pagamenti, ecco cosa sapere

Bonifici: novità per chi esegue i pagamenti, ecco cosa sapere

Le nuove regole per bonifici bancari e criptovalute impongono trasparenza e dati obbligatori per combattere frodi e riciclaggio.

24 Giugno 2025 13:00

Nel mondo dei trasferimenti digitali, il futuro è ormai segnato da una parola d’ordine: trasparenza. Se fino a ieri i bonifici internazionali potevano essere considerati una procedura di routine, oggi ci troviamo di fronte a una svolta che cambierà per sempre il modo in cui inviamo e riceviamo denaro.

Le nuove regole, fortemente volute dal Gafi, non lasciano spazio a interpretazioni: la Travel Rule aggiornata si prepara a riscrivere le regole del gioco, puntando su un controllo senza precedenti sia per i pagamenti tradizionali che per il mondo delle criptovalute. Non si tratta più di semplici adempimenti burocratici, ma di un vero e proprio cambio di paradigma che mette al centro la tracciabilità e la sicurezza dei dati.

Bonifici e Identità sotto la lente: i nuovi standard di controllo

Il nuovo scenario normativo impone, per ogni bonifico internazionale superiore a 1.000 euro, l’obbligo di fornire una serie di informazioni dettagliate: nome e cognome del mittente, indirizzo di residenza, data di nascita, dati del beneficiario e coordinate bancarie complete.

Questi dati dovranno essere verificati e corrispondere perfettamente, pena il blocco immediato della transazione. Le banche, in questa nuova ottica, avranno il compito di respingere qualsiasi operazione che presenti elementi sospetti o informazioni incomplete, in una lotta serrata contro frodi, riciclaggio e finanziamento del terrorismo. La logica è chiara: prevenire, controllare e – se necessario – fermare sul nascere ogni tentativo di aggirare il sistema.

Criptovalute: fine del Far West digitale

Ma la vera rivoluzione riguarda il mondo delle criptovalute. Gli exchange e i wallet provider saranno chiamati a garantire la stessa tracciabilità che già oggi viene richiesta alle banche tradizionali.

Non basterà più offrire servizi di trasferimento veloce e anonimo: le informazioni sui clienti dovranno essere condivise e messe a disposizione delle autorità competenti. In questo modo, la Travel Rule aggiornata mira a eliminare ogni zona d’ombra, rendendo ogni movimento di criptovalute completamente trasparente e tracciabile, come se si trattasse di un bonifico bancario.

Verso il 2030: tecnologia e anticipazioni del mercato

L’orizzonte temporale è chiaro: entro il 2030, tutte le istituzioni finanziarie dovranno adeguarsi a questi nuovi standard. Tuttavia, alcune banche stanno già anticipando i tempi, implementando sistemi di verifica automatica che confrontano i dati del beneficiario con l’IBAN indicato, al fine di prevenire errori e tentativi di frode.

La direzione è segnata: si va verso un sistema finanziario in cui ogni passaggio è documentato, ogni identità è accertata e ogni trasferimento – sia esso un bonifico tradizionale o un’operazione in criptovalute – è sottoposto a controlli rigorosi. In questo scenario, la parola d’ordine sarà una sola: fiducia, costruita sulla solidità dei dati e sulla capacità di prevenire i rischi che, fino a oggi, hanno minato la sicurezza dei nostri trasferimenti.

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