Finanza Personale Risparmio Slitta il click day per gli incentivi auto: nuova data e più vantaggi per chi rottama

Slitta il click day per gli incentivi auto: nuova data e più vantaggi per chi rottama

Il click day per il Bonus auto elettriche 2025 è stato rinviato al 22 ottobre. Incentivi fino a 20.000 euro per cittadini e microimprese. Scopri come accedere.

17 Ottobre 2025 10:19

Il calendario per l’accesso all’ormai attesissima opportunità di acquisto di auto a zero emissioni ha subito un leggero slittamento, ma la buone notizie non mancano. In particolare, il bonus auto elettriche 2025 viene confermato con aperture ancora più vantaggiose e un rinvio che consente ai potenziali acquirenti di prepararsi al meglio.

Il tanto reclamizzato click day è stato riprogrammato di una settimana, con l’obiettivo di permettere a tutti di raccogliere la documentazione necessaria. Nel frattempo, cresce l’attesa per i nuovi incentivi, volti a sostenere la transizione ecologica e a potenziare ulteriormente il mercato dei veicoli a zero emissioni.

Finanziamenti e requisiti

L’iniziativa è resa possibile dal PNRR, che ha stanziato quasi 600 milioni di euro per permettere l’acquisto di automobili e veicoli con basse o nulle emissioni. A gestire l’intero programma è il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, pronto a fornire indicazioni chiare su modalità e criteri di selezione. Questo intervento interessa sia i privati con ISEE inferiore ai 40.000 euro, sia le microimprese con sede legale in zone urbane selezionate.

Ognuna di queste categorie può godere di un contributo in base alla fascia di reddito o alla dimensione dell’azienda. L’obiettivo è quello di favorire la sostituzione di veicoli inquinanti fino a Euro 5, così da contribuire all’abbattimento delle emissioni e all’ammodernamento del parco circolante.

Percorso dall’acquisto alla rottamazione

All’interno di questo ricco programma di sostegno, i veicoli elettrici sono i protagonisti assoluti grazie a una combinazione di agevolazioni che rende l’acquisto un vero affare. In particolare, chi possiede un mezzo datato o inquinante potrà rottamarlo e ottenere un’importante riduzione dei costi di acquisto. I dettagli precisi sono stati pubblicati sui canali ufficiali, dove è possibile verificare la procedura di registrazione e confermare i requisiti personali o aziendali.

Si tratta di un passaggio cruciale: avere in mano tutti i documenti necessari permette di non perdere neanche un minuto all’apertura della piattaforma e di completare la richiesta di contributo nel minor tempo possibile.

Assistenza e concessionari

Per semplificare l’intero iter d’accesso agli sconti, il Ministero ha predisposto una struttura ben organizzata di concessionari aderenti, selezionati per fornire supporto ai cittadini. Grazie a questa formula, chiunque desideri acquistare un veicolo nuovo non dovrà calcolare da solo lo sconto, poiché verrà applicato immediatamente in fattura.

Al contempo, la possibilità di monitorare i fondi residui in tempo reale genera maggiore trasparenza e fiducia. Per i titolari di aziende molto piccole, è sufficiente dimostrare il requisito di microimprese e consultare gli elenchi dei soggetti aderenti sul Registro Nazionale degli Aiuti di Stato. Così facendo, l’accesso agli incentivi risulta chiaro, diretto e rapido, facendo ben sperare in un’efficace spinta verso la mobilità sostenibile.

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