Ferrero, accordo raggiunto: premio da 2.580 euro ai lavoratori

La scelta di valorizzare il capitale umano resta una priorità per Ferrero, che nelle ultime settimane ha comunicato importanti novità: da un lato, l’incremento del premio di risultato destinato ai lavoratori italiani, dall’altro la grande operazione di acquisizione sul mercato internazionale.

Questo doppio obiettivo, che combina attenzione alla crescita interna e sguardo rivolto all’esterno, esprime una strategia di ampio respiro, pensata per sostenere la competitività e premiare l’impegno dei collaboratori.

Interessante notare come i piani di espansione si leghino a una politica aziendale che riconosce il ruolo vitale di ogni figura professionale, segnalando un’attenzione all’aspetto personale che va oltre la semplice produttività.

Ferrero: puntare sulle risorse umane

Al cuore di questa visione vi è la volontà di riconoscere il valore dei dipendenti Ferrero, supportati dalle sigle sindacali Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil. L’accordo di Ferrero prevede un premio che arriva fino a 2.580 euro lordi, superando la soglia dell’anno precedente.

Il meccanismo di calcolo del bonus si basa per il 30% su una performance economica generale, uguale per tutti i lavoratori, mentre il restante 70% dipende dagli obiettivi raggiunti in ciascuno stabilimento, con particolare riferimento allo storico polo di Alba.

Inoltre, chi sceglie di convertire parte del bonus in servizi di welfare aziendale ottiene un reintegro aggiuntivo del 20%, usufruendo di assistenza sanitaria, previdenza complementare e agevolazioni per le spese familiari.

L’espansione internazionale e il futuro di una grande azienda

Oltre a puntare sul benessere interno, l’azienda ha annunciato la acquisizione della divisione cereali di WK Kellogg Co, un affare da 3,1 miliardi di dollari che rafforza la presenza Ferrero nel mercato globale.

Marchi storici come Frosted Flakes, Froot Loops, Special K e Rice Krispies entreranno ufficialmente nell’orbita del gruppo, affiancati da sei stabilimenti produttivi e dalle reti di distribuzione in Stati Uniti, Canada e Caraibi.

L’operazione, previa approvazione delle autorità competenti, consolida la volontà di ampliare il perimetro di business, mantenendo al tempo stesso un forte radicamento nel settore dolciario e alimentare.

Il rafforzamento dell’organico interno di Ferrerro, l’accordo raggiunto per il premio e l’apertura a nuovi scenari internazionali delineano un percorso di crescita bilanciata. Garantire benefit su misura, come la piattaforma digitale dedicata alla conversione del bonus in servizi, dimostra quanto la cura del personale resti un asset irrinunciabile.

Al contempo, l’accordo con Kellogg’s conferma l’interesse di Ferrero verso un mercato da presidiare con prodotti innovativi e brand riconosciuti, in sinergia con le nuove tendenze di consumo alimentare.

In prospettiva, la sfida più rilevante sarà integrare queste realtà per ottenere un mix virtuoso tra sviluppo estero e valorizzazione delle competenze locali, proseguendo lungo una linea strategica dove l’azienda riesca a crescere, sostenere i propri lavoratori e consolidare la propria impronta su scala mondiale.