Carta Dedicata a te 2025: come funziona il nuovo bonus per famiglie in difficoltà

Da settembre 2025, la Carta Dedicata a te porterà un contributo dal valore di bonus 500 euro, dedicato a diversi nuclei familiari e distribuito tramite l’INPS in collegamento diretto con i Comuni.

Si tratta di un’iniziativa pensata appositamente per chi possiede determinati requisiti, fra cui l’ISEE inferiore a 15.000 euro, e per chi non usufruisce di altre forme di sostegno come l’assegno di inclusione.

L’obiettivo è arginare le difficoltà economiche su più fronti, includendo l’acquisto di beni di prima necessità come alimenti freschi e prodotti indispensabili per la vita quotidiana.

Requisiti e priorità per la distribuzione della Carta Dedicata a te

La selezione dei beneficiari della Carta Dedicata a te avverrà in modo progressivo, privilegiando le famiglie più numerose o con figli entro determinate fasce di età, secondo un preciso calendario di assegnazione.

Per assicurare un’erogazione rapida e trasparente, le autorità locali invieranno comunicazioni dirette ai nuclei ritenuti idonei. Solo a quel punto gli interessati potranno ritirare la carta presso gli uffici postali, rispettando procedure semplificate per il ritiro e l’attivazione.

Questa modalità è stata studiata per ridurre gli oneri burocratici e aiutare chi, fino a oggi, si è trovato in situazioni di disagio economico o di poca dimestichezza con i tradizionali servizi amministrativi.

Utilizzo e vantaggi

Una volta in possesso della Carta Dedicata a te, ciascun beneficiario potrà effettuare acquisti di prodotti alimentari ritenuti indispensabili, come carni, uova, latticini e verdura, tenendo presente che gli alcolici non sono consentiti. Ogni transazione verrà monitorata per assicurare un impiego mirato delle risorse, rispondendo in modo efficace alle esigenze delle famiglie più vulnerabili.

L’iniziativa si pone l’obiettivo di favorire l’equità nella ripartizione dei contributi: per questa ragione, la distribuzione della Carta Dedicata a te terrà conto sia del numero di residenti sia delle differenze di reddito registrate nelle varie aree del Paese.

Le carte dovranno essere attivate entro la metà di dicembre dello stesso anno di riferimento e utilizzate entro febbraio successivo, valorizzando al massimo il sostegno offerto. Con questa soluzione, si vuole rendere più agile l’accesso alle misure di supporto, evitando sovrapposizioni con altri aiuti e concentrandosi sul collegamento tra Pubblica Amministrazione e cittadini, nella speranza di migliorare la stabilità economica di chi vive momenti di difficoltà e ha necessità di un intervento tempestivo.