Investire in case al mare: dove conviene?
Guida agli investimenti immobiliari al mare: dalle località di lusso ai budget accessibili in Calabria, Puglia e Sicilia. Scopri i rendimenti.
Fonte immagine: Finanza.com
Quando si parla di case al mare, l’immaginario corre subito a panorami mozzafiato e vacanze rilassanti, ma oggi queste proprietà rappresentano molto più di un semplice sogno: sono vere e proprie occasioni di investimenti immobiliari capaci di trasformarsi in fonti di reddito solide e durature.
In un mercato che si conferma dinamico, la domanda di seconde case lungo le coste italiane non accenna a diminuire, anzi: cresce la consapevolezza che, scegliendo con attenzione, il mattone in riva al mare può offrire rendimenti sorprendenti e, in certi casi, persino inattesi.
Il fascino irresistibile delle località di lusso
Le località di lusso come Forte dei Marmi sono da sempre sinonimo di esclusività e prestigio, ma non solo: qui il valore dell’investimento si misura anche in termini di ritorni concreti. Acquistare una villa in queste zone può richiedere un esborso vicino ai 2 milioni di euro, ma in alta stagione gli affitti raggiungono cifre da capogiro, fino a 4.000 euro a settimana.
Capri non è da meno, con appartamenti per quattro persone che arrivano a fruttare 4.200 euro settimanali, mentre Porto Rotondo sfiora i 3.500 euro. Certo, parliamo di scelte impegnative, ma per chi può permetterselo, il binomio esclusività-rendimento si rivela spesso vincente e difficilmente replicabile altrove.
Rendimenti turistici accessibili anche ai piccoli investitori
Non serve però essere milionari per cogliere le opportunità offerte dai rendimenti turistici. In Italia esistono realtà che permettono di entrare nel mercato con cifre decisamente più abbordabili. Pensiamo alla Calabria, dove a Tropea e Scalea si trovano soluzioni a partire da 30.000 euro, con la possibilità di recuperare l’investimento in pochi anni grazie agli affitti estivi.
Anche la Puglia offre occasioni da non lasciarsi sfuggire: a Polignano a Mare, un bilocale ristrutturato può essere acquistato per circa 100.000 euro e generare oltre 4.800 euro nei soli mesi di luglio e agosto. In Sicilia, Castellammare del Golfo continua a riscuotere successo con case indipendenti molto richieste e affitti settimanali fino a 3.000 euro. In questi contesti, il rapporto tra investimento iniziale e ritorno economico si fa particolarmente interessante, rendendo il settore appetibile anche per chi parte da budget contenuti.
Valutazioni e strategie per investire con successo
Prima di lanciarsi nell’acquisto di una casa al mare, è fondamentale mettere in conto alcuni aspetti chiave: i costi di manutenzione, spesso più elevati rispetto ad altre tipologie di immobili, le spese assicurative e, soprattutto, le normative locali sugli affitti turistici che possono incidere in modo significativo sulla redditività.
Valutare l’attrattività della località e la sua capacità di garantire un’occupazione costante durante l’anno è essenziale per non ritrovarsi con una proprietà poco sfruttata. Una gestione attenta e una scelta oculata della destinazione possono trasformare l’acquisto in una vera leva di valorizzazione del capitale immobiliare, con prospettive di crescita che, in un mercato in continua evoluzione, restano decisamente interessanti.
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