Finanza Personale Tesla, vendite in calo ma previsioni positive dagli analisti

Tesla, vendite in calo ma previsioni positive dagli analisti

Tesla riduce le consegne globali, ma il titolo sorprende con un +4%, grazie a innovazioni come il Robotaxi e record nell'energia.

3 Luglio 2025 12:30

Il secondo trimestre del 2025 si chiude con una sorpresa che solo il mondo di Tesla poteva regalare: numeri in calo ma una Borsa che premia l’azienda di Elon Musk. Un trimestre da leggere tra le righe, dove le aspettative sembrano giocare un ruolo più decisivo dei dati stessi.

Il settore automotive non è nuovo a questi paradossi, ma questa volta la Casa di Palo Alto ha davvero stupito tutti, con una performance che merita di essere analizzata da vicino.

Tesla e vendite 2025: numeri in chiaroscuro, ma il mercato sorride

Le vendite di Tesla segnano una battuta d’arresto: 384.122 veicoli consegnati a livello globale, un calo netto del 13,5% rispetto ai 443.956 dello stesso periodo dell’anno precedente. Eppure, proprio quando ci si aspettava una reazione negativa, il titolo in Borsa ha messo a segno un balzo superiore al 4%.

Gli analisti si affrettano a spiegare: il mercato aveva già “digerito” il rallentamento, mentre la sorpresa positiva è arrivata dai numeri della produzione negli stabilimenti americani, dove le stime si sono attestate intorno alle 165.000 unità. Un risultato che, seppur inferiore al consenso di 400.000 veicoli, ha superato le previsioni più pessimistiche.

Model 3 e Robotaxi: le carte vincenti di Musk

A fare la parte del leone restano le Tesla Model 3 e Model Y, che insieme rappresentano la stragrande maggioranza della produzione: ben 396.835 unità. I modelli premium, Model S, Model X e il nuovo Cybertruck, si fermano a poco più di 10.000 esemplari, confermando la strategia di puntare sui segmenti a maggior volume.

Ma l’attenzione degli investitori si sposta già sul futuro, con il Robotaxi. Un appuntamento che promette di rivoluzionare il concetto stesso di mobilità e che alimenta le aspettative sulla tecnologia di guida autonoma, vero fiore all’occhiello della Casa californiana.

Energia Tesla: il nuovo motore della crescita

Non solo auto: la divisione energia Tesla si ritaglia un ruolo da protagonista, registrando un record di 9,4 GWh di accumulo nel trimestre. Un dato che non passa inosservato, perché segna il massimo storico sia in termini di ricavi sia di profitti lordi per il comparto energetico.

La diversificazione si conferma quindi la chiave di volta per la strategia di Musk, che punta a consolidare la leadership non solo nell’automotive, ma anche nelle soluzioni per la transizione energetica. Un segnale forte che sottolinea come l’innovazione, anche in tempi di flessione delle vendite, possa essere il vero valore aggiunto per chi guarda al lungo termine.

Se vuoi aggiornamenti su Finanza Personale inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.