Dove investono gli italiani? Le banche più affidabili secondo i clienti
L'indagine Altroconsumo evidenzia la preferenza per le banche digitali in Italia, grazie a home banking, costi ridotti e servizi innovativi.
Negli ultimi anni, il panorama bancario italiano sta vivendo una trasformazione che sembra non conoscere battute d’arresto. Sempre più utenti, spinti dalla ricerca di comodità e risparmio, stanno voltando le spalle ai vecchi sportelli per abbracciare il mondo delle banche digitali. Non è solo una questione di moda o di tendenza: dietro questa migrazione c’è una rivoluzione silenziosa, fatta di tecnologie all’avanguardia e di servizi che, una volta provati, difficilmente si abbandonano.
Il vero motore di questo cambiamento? Senza dubbio il home banking, che ha ormai conquistato la fiducia di oltre l’80% dei correntisti italiani. Oggi, poter gestire il proprio conto con un click è diventato un requisito imprescindibile, tanto che molti preferiscono rinunciare alla presenza fisica delle filiali pur di non perdere la libertà e la flessibilità offerte dalle piattaforme digitali. Insomma, la parola d’ordine è autonomia: il tempo delle code allo sportello sembra davvero acqua passata.
Le banche più affidabili
Eppure, nonostante tutto, la fedeltà bancaria degli italiani resta tenace: il 70% mantiene lo stesso conto da oltre dieci anni. Ma i segnali di una rivoluzione in atto non mancano. Tra chi ha cambiato istituto, il motivo principale resta quello delle spese eccessive, seguito a ruota dalle difficoltà riscontrate con il servizio clienti. Qui entra in gioco un altro elemento chiave: la soddisfazione clienti. Realtà come Revolut e BBVA, totalmente digitali, ma anche soluzioni ibride come Fineco e Banca Mediolanum, vengono spesso citate per l’efficienza e la prontezza dell’assistenza, qualità sempre più ricercate da chi non vuole più accontentarsi.
Guardando al futuro, lo scenario appare già tracciato: le banche digitali sono destinate a conquistare ulteriori fette di mercato, forti della loro capacità di offrire servizi su misura e di adattarsi rapidamente alle nuove esigenze dei consumatori. La trasformazione del settore, alimentata da un’innovazione tecnologica inarrestabile, promette di regalare ai clienti esperienze sempre più intuitive, convenienti e, soprattutto, a misura d’uomo. La banca, insomma, non è più quella di una volta: oggi è a portata di smartphone, sempre più vicina alle reali necessità di chi la sceglie.
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