Piazza Affari in rialzo: utilities e difesa trainano il mercato
Piazza Affari chiude in positivo: A2A e Leonardo brillano, mentre MPS e Mediobanca risentono dello stacco dividendi.
La borsa italiana ha vissuto una giornata di forte recupero martedì 20 maggio, con Piazza Affari che ha archiviato la sessione in rialzo dopo la flessione del giorno precedente, dovuta allo stacco dividendi di diverse aziende quotate. Il principale indice italiano, il FTSE MIB, ha segnato un incremento dello 0,89%, in linea con l’andamento positivo delle principali piazze europee. Gli altri indici nazionali non sono stati da meno: il FTSE Italia All-Share ha guadagnato lo 0,89%, il FTSE Italia Mid Cap lo 0,86% e il FTSE Italia Star ha brillato con un +1,22%.
I titoli migliori
Il settore delle utilities si è confermato protagonista assoluto della giornata, con A2A che ha registrato un notevole +2,40%, emergendo come il miglior titolo del listino principale. Non meno significativo è stato il contributo del comparto della difesa, trainato da Leonardo, che ha messo a segno un incremento del 2,20%. Questo risultato è stato sostenuto dall’annuncio dell’intesa tra i paesi dell’Unione Europea per l’istituzione del fondo europeo SAFE (Security Action for Europe), un’iniziativa da 150 miliardi di euro volta a rafforzare le capacità difensive del continente.
Tra gli altri titoli che hanno brillato durante la sessione, spiccano Pirelli (+2,21%), Moncler (+2,10%) e Unipol (+1,94%). Particolarmente interessante il caso di Moncler, che ha saputo invertire la rotta dopo essere stato il peggior performer nella giornata precedente.
I titoli che hanno chiuso in negativo
Nonostante il clima generale di ottimismo, alcuni titoli hanno chiuso in territorio negativo. Tra questi, MPS ha registrato un calo dello 0,87%, seguita da Buzzi (-0,62%) e DiaSorin (-0,36%). Anche Mediobanca e Generali hanno chiuso in lieve ribasso, cedendo rispettivamente lo 0,15%. Le performance di MPS e Mediobanca sono state influenzate dallo stacco dividendi previsto per il giorno successivo, che ha avuto ripercussioni sull’offerta pubblica di scambio lanciata da Rocca Salimbeni su Piazzetta Cuccia.
Il contesto internazionale rimane complesso, con dinamiche geopolitiche e commerciali che continuano a generare incertezza. La recente conversazione telefonica tra Trump e Putin ha riportato l’attenzione sulla crisi ucraina, mentre le questioni legate ai dazi commerciali restano un tema caldo per gli investitori globali.
In conclusione, la giornata di contrattazioni ha evidenziato la resilienza del mercato azionario italiano, che si è distinto per la capacità di recupero e la solidità dei comparti strategici come le utilities e la difesa. Questi settori, sempre più centrali nelle dinamiche di crescita economica del paese, hanno confermato il loro ruolo chiave nel sostenere l’andamento positivo di Piazza Affari.
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