NASpI: come fare la domanda di disoccupazione 2025
Scopri come richiedere la NASpI 2025: requisiti, importo, durata, procedura online e obblighi. Tutto sull'indennità di disoccupazione INPS.
Fonte immagine: ANSA
Perdere il lavoro all’improvviso può sembrare un salto nel buio, ma vi è uno strumento pensato per offrire un’àncora di salvezza. La NASpI rappresenta infatti il supporto essenziale destinato a coloro che restano senza occupazione non per loro scelta, fornendo un sostegno attivo e un percorso di ricollocamento. Sin dalle prime settimane del 2024, si dimostra una risorsa strategica per accompagnare i lavoratori verso nuove opportunità, con un mix di aiuti economici e misure volte a favorire il reinserimento in azienda.
Strumento centrale di indennità
Al cuore di questa forma di tutela si trova la indennità di disoccupazione, intesa a proteggere chi vive l’uscita involontaria dal mercato del lavoro. Per beneficiare di questo ammortizzatore, occorre rispettare precisi requisiti, tra cui l’avere alle spalle almeno 13 settimane di contribuzione nel quadriennio antecedente e 30 giorni di lavoro effettivo negli ultimi dodici mesi.
L’accesso a questa misura non si limita a un semplice sussidio, ma punta alla riqualificazione del lavoratore, compresa l’adesione alle iniziative proposte dai centri per l’impiego. L’elemento chiave è garantire un sostegno e, al contempo, incentivare una ripresa rapida e mirata all’interno del tessuto occupazionale.
Come presentare la domanda
La domanda della NASpI deve essere inoltrata esclusivamente sul portale telematico dell’INPS, utilizzando credenziali di identificazione digitale come SPID, CNS o CIE. In questo passaggio, la puntualità è determinante: è infatti previsto un limite di 68 giorni dalla data in cui si è concluso il rapporto lavorativo.
Fornire informazioni complete e attendibili sull’ultimo impiego, così come indicare le coordinate bancarie aggiornate, favorisce una procedura rapida e senza intoppi. Inoltre, una comunicazione tempestiva di ogni variazione di reddito o occupazione è indispensabile per evitare sospensioni o decadimenti della tutela.
Dati contributivi e calcolo dell’assegno
L’importo erogato si basa sia sui contributi versati negli ultimi quattro anni sia sulla retribuzione media relativa a tale periodo. Il calcolo prevede, inizialmente, l’erogazione del 75% della mensilità media, con una riduzione progressiva del 3% dal sesto mese in poi. La durata della NASpI risulta invece proporzionata al monte contributivo maturato: l’assegno viene corrisposto per un periodo corrispondente a metà delle settimane di contributi versati, fino a un tetto massimo di 24 mesi.
Questa formula non si limita a offrire un semplice sostentamento: mira ad accompagnare il beneficiario verso un nuovo impiego, con l’iscrizione obbligatoria al Centro per l’Impiego e il rispetto dei progetti personalizzati di reinserimento professionale. Così, il sostegno economico diventa uno stimolo concreto per riprendere in mano il proprio percorso lavorativo e gettare solide basi per il futuro.
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