Lavoro Estate 2025, boom del food delivery nelle località balneari italiane

Estate 2025, boom del food delivery nelle località balneari italiane

Il food delivery conquista le spiagge italiane: ordini in aumento nelle località balneari, impatto positivo su occupazione e ristorazione.

8 Agosto 2025 16:00

L’estate 2025 in Italia sta segnando un sorprendente cambio di passo, trainato dal boom del food delivery in moltissime zone di villeggiatura. Le località balneari, da Nord a Sud, registrano un vero e proprio record di richieste, manifestando un interesse crescente nel ricevere pasti, bevande e perfino generi alimentari direttamente sotto l’ombrellone.

Questo fenomeno, alimentato dalle temperature particolarmente elevate, si trasforma in una novità che molti descrivono come una svolta generazionale nella fruizione dei servizi estivi. E se un tempo i turisti si accontentavano di una sosta veloce nei bar della spiaggia, oggi cercano comodità e varietà, dando prova di una forte evoluzione nelle abitudini d’acquisto.

A guidare questa espansione sul fronte del delivery è soprattutto Deliveroo, che conta ormai centinaia di presidi in ogni regione, includendo beach club e stabilimenti montati per la stagione vacanziera. In città marittime come Jesolo e Riccione, gli ordini sono più che raddoppiati rispetto alla primavera, attestando una reale crescita economica per l’intero settore.

Il servizio non si limita ai classici piatti pronti, ma spazia anche nella spesa online, con un incremento rilevante nei surgelati e negli snack. È interessante notare come i consumatori privilegino piatti tradizionali, tra cui la pizza, sempre in cima alle preferenze, ma apprezzino anche la cucina asiatica e specialità più leggere, adeguate alle elevate temperature. A completare il quadro, l’incremento nelle vendite di gelati, ricercati soprattutto nelle ore serali per rinfrescare le calde notti estive.

Food Delivery: impulso economico e occupazionale

Questo nuovo boom del food delivery non si limita a soddisfare la voglia di comodità dei consumatori: sta creando anche migliaia di posti di lavoro e beneficiando l’intero indotto della ristorazione e dell’ospitalità. Secondo le ricerche più recenti, l’impatto economico supera i 400 milioni di euro, frutto di collaborazioni più strette tra ristoranti, rider e fornitori di materie prime.

Per molti esercenti, il delivery rappresenta un’occasione di espandere il proprio giro d’affari e di raggiungere clienti impossibili da intercettare con i soli canali tradizionali. Anche i produttori di generi alimentari sperimentano un significativo incremento nella distribuzione, contribuendo a una filiera più strutturata, con un evidente potenziale di crescita.

All’interno di questa novità del food delivery , il turismo in Italia assume un nuovo volto, arricchito da modalità innovative di fruizione del cibo e dei servizi. L’idea di poter ordinare un pranzo direttamente dalla sdraio, o di fare la spesa online e riceverla a pochi metri dall’acqua, sta plasmando la vacanza del futuro.

È un dato di fatto che queste novità, già consolidate nelle grandi città, abbiano trovato nelle mete turistiche un terreno fertile per valorizzare l’offerta e rispondere in modo puntuale alle esigenze dei visitatori.

Se i consumi continuano a orientarsi in questa direzione, potremmo assistere a un’autentica rivoluzione nei comportamenti vacanzieri, in cui efficienza, varietà e comfort si uniscono per definire la nuova normalità dell’estate italiana.

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