Focus Migliori Carte di Credito a Rate (Guida e Classifica 2025)

Migliori Carte di Credito a Rate (Guida e Classifica 2025)

Guida 2025 alle migliori carte di credito a rate: vantaggi, classifica aggiornata e consigli per scegliere la più adatta.

14 Ottobre 2025 15:15

Poter gestire il denaro tramite una carta di credito a rate può essere la soluzione ideale per chi vuole flessibilità con le spese quotidiane.

Conosciute anche come carte di credito rateali, questi strumenti supportano i pagamenti dilazionati: significa che non bisogna affrontare la spesa subito, in quanto l’addebito sul conto associato viene suddiviso in piccole rate mensili. L’utente può quindi effettuare acquisti in negozio e online e far fronte agli imprevisti senza usare tutta la liquidità.

Per comprendere appieno il loro funzionamento e trovare la miglior carta di credito a rate per le proprie esigenze, abbiamo creato una classifica con le proposte più apprezzate dagli utenti. Per la selezione abbiamo valutato elementi essenziali come costi e commissioni, importo del plafond, interessi, limiti di spesa e modalità di richiesta, così da rendere la scelta più semplice.

Inoltre, vedremo come richiedere una carta di credito rateizzabile e quando conviene utilizzarla.

Cosa sono le carte di credito a rate e come funzionano

Come suggerisce il nome, le carte di credito a rate permettono di effettuare pagamenti sfruttando la linea di credito concessa dalla banca. La linea di credito va poi rimborsata in più rate mensili, in modo da non pesare troppo sul bilancio personale.

Il piano di ammortamento può essere personalizzato dall’utente sia per numero di rate che per importo, a seconda della banca selezionata. Ciò offre la massima flessibilità al cliente finale, che può affrontare emergenze e fare acquisti importanti senza terminare la liquidità a disposizione.

Un altro vantaggio è quello di poter pianificare le spese senza imprevisti, grazie al pagamento di rate fisse. Chiaramente, come vedremo più avanti, bisogna considerare gli interessi associati, che possono far lievitare la spesa complessiva per gli acquisti.

Cosa cambia tra carta di credito a rate o a saldo

Carte di pagamento
 © iStock

Quando si procede alla scelta di una carta di credito, è bene sapere che queste si suddividono in due tipi: a rate e a saldo.

Le carte rateali permettono appunto di utilizzare il plafond e rimborsarlo in piccole rate mensili con l’applicazione dei dovuti interessi.

Le carte di credito a saldo, invece, richiedono il rimborso del credito in un’unica soluzione senza interessi. Questa modalità è ideale per chi non vuole pagare più del dovuto, ma può gravare sul bilancio personale riducendo di molto la liquidità a disposizione.

In poche parole, una carta a saldo conviene se si vuole spendere denaro e rimborsarlo senza costi aggiuntivi, mentre la carta rateale offre maggiore flessibilità nella pianificazione delle spese, soprattutto per acquisti di importo elevato.

Classifica Carte di Credito a Rate 2025

Nella prossima sezione vedremo le soluzioni più apprezzate sul mercato, così da aiutare nella scelta della carta di credito a rate più adatta alle proprie esigenze.

Tra queste ci sono le proposte di banche solide e affidabili Mediolanum, ING, Crédit Agricole, Credem e Fineco, che offrono ai clienti prodotti sicuri, dai costi competitivi e gestibili in autonomia tramite i portali e le app di Home Banking. Vedremo poi anche delle soluzioni digitali alternative che non offrono carte di credito rateizzate ma offrono soluzioni con vantaggi simili.

Mediolanum Credit Card

Mediolanum Credit Card
4.7

Circuito:Visa/Mastercard

Canone piano base:gratis per 1 anno (poi 40 €/anno; 20 € con SelfyConto)

Prelievo massimo:500 €/giorno (fino a 3.000 €/mese)

Limite di spesa / plafond:da 1.500 a 3.000 €/mese

Commissioni prelievo:4% (min. 0,52€)

Contactless:

IBAN:

Mediolanum propone ai suoi clienti una delle migliori carte di credito a rate in assoluto: la Mediolanum Credit Card. Il canone è gratuito il primo anno, mentre dal secondo anno in poi costa 40€. Chi attiva la carta contestualmente all’apertura di SelfyConto può ottenere il canone scontato a 20€.

È prevista una doppia modalità di rimborso: a saldo e rateale. Con la modalità a saldo il plafond parte da 1.500€ con possibilità di aumento fino a 3.000€, da rimborsare in un’unica soluzione senza interessi.

Chi vuole sfruttare la comodità di una carta rateale può attivare la funzione Easy Shopping dall’app, che consente di rateizzare gli acquisti per importi da 250€ a 2.400€ per un massimo di 24 mesi.

Il TAN è zero, mentre il TAEG va dal 4,40% al 15,91% a seconda dell’importo speso e del numero di rate scelto. In quanto ai costi di gestione, si applicano commissioni del 4,80% sulle operazioni di anticipo contante, mentre i pagamenti in divisa prevedono una maggiorazione del 2%.

Pro
  • Carta di credito a rate con canone gratis il primo anno
  • Plafond incrementabile fino a 3.000€
  • Rimborso a saldo per non pagare interessi
  • Canone scontato se si attiva con SelfyConto
  • Piano di rateizzazione fino a 24 mesi
Contro
  • Senza scontistiche, il canone è di 40€
  • Commissioni elevate sull’anticipo di contanti

 

ING Mastercard Gold

ING
4.6

Circuito: Mastercard

Canone: GRATIS

Prelievomassimo: 600€/giorno

Limite dispesa / Plafond: 1.500€/mese

Commissioni prelievo: 4% con un minimo di 3 €

Contactless: ✓

IBAN: ✓

Come Mediolanum, anche ING propone ai correntisti una carta di credito rateale con doppia modalità di rimborso.

Chi decide di rimborsare il plafond in un’unica soluzione, può farlo senza l’applicazione degli interessi. Chi vuole pagare in piccoli importi, invece, può attivare il servizio Pagoflex dall’app di Home Banking per rateizzare acquisti da 100€ a 3.000€ fino a 12 mesi, con una commissione mensile dello 0,5%.

Il plafond concesso parte da 1.500€, mentre il canone è di soli 2€ al mese, azzerati per chi attiva il piano Arancio Più del conto corrente ING. Chi non ha il piano Arancio Più può comunque ottenere l’azzeramento per ogni mese in cui Pagoflex è attivo.

Tra i vantaggi inclusi c’è anche l’accesso a Mastercard Travel Rewards, un piano di cashback per acquisti effettuati all’estero presso partner convenzionati.

Lato costi di gestione, si applicano commissioni del 4% (min. 3€) sulle operazioni di anticipo contante.

Pro
  • Doppia modalità di rimborso, a saldo e rateale
  • Piccola commissione dello 0,5% al mese con Pagoflex
  • Plafond da 1.500€ a 3.000€
  • Accesso a Mastercard Travel Rewards
  • Canone della carta azzerabile
Contro
  • Commissioni minime di 3€ sui prelievi
  • Poche filiali fisiche

 

Crédit Agricole Nexi

Crédit Agricole Nexi
4.5

Circuito: Mastercard

Canone: 50€/anno

Limite dispesa / Plafond: Variabile

Commissioni prelievo: Massimo 4%

Contactless: ✓

IBAN: ✓

Crédit Agricole mette a disposizione dei clienti una delle migliori carte di credito rateali grazie alla partnership con Nexi: la carta Crédit Agricole Nexi Classic.

Il plafond concesso varia in base al merito creditizio, e può arrivare fino a 5.000€ da rimborsare in modalità a saldo entro il giorno 15 del mese successivo all’acquisto, senza nessun interesse.

Chi vuole attivare la modalità carta rateale, invece, può accedere alla funzione Easy Shopping fornita da Nexi. Questa si attiva dall’app per rateizzare acquisti per un importo minimo di 250€ e massimo di 2.400€. Il piano di rateizzazione arriva a 24 mesi, con TAN 0% e TAEG da 4,40% a 15,91%. Tra gli altri vantaggi inclusi con la carta rateale ci sono l’assicurazione Multirischi fornita da Nexi e i sistemi di sicurezza avanzati come Mastercard SecureCode e Verified by VISA.

Il canone massimo è di 50€, con possibilità di emettere carte aggiuntive al costo di 35€, mentre le commissioni sull’anticipo di contanti sono del 4,80%.

Pro
  • Doppia modalità di rimborso, a saldo e rateale
  • Piccola commissione dello 0,5% al mese con Pagoflex
  • Plafond da 1.500€ a 3.000€
  • Accesso a Mastercard Travel Rewards
  • Canone della carta azzerabile
Contro
  • Commissioni minime di 3€ sui prelievi
  • Poche filiali fisiche

 

Credem Ego Classic

Credem Ego Classic
4.2

Circuito:Mastercard o Visa

Canone:39€/anno; 0€ primo anno e con spesa>6.000€ nei 12 mesi

Prelievo massimo:fino a 3.000€/mese

Limite di spesa:da 1.500€/mese

Commissioni prelievo:4% (min. 2,50€)

Contactless:

IBAN:

Con Credem si può pagare a rate con carta di credito Mastercard o Visa grazie alla Credem Ego Classic, una carta di credito rateale disponibile in entrambi i circuiti. Il canone è di 39€, ma si azzera se si spendono almeno 6.000€ durante il corso dell’anno. Il plafond concesso è personalizzabile e può arrivare fino a 5.000€ per gestire qualsiasi tipo di spesa.

In quanto ai costi di gestione, si applicano commissioni del 4% sui prelievi, con un importo minimo di 2,50€.

Per ciò che riguarda la gestione del plafond, l’utente può rimborsare il credito utilizzato in due modi: a saldo o in modalità rateale, di cui quest’ultima con TAN 13,50% TAEG 20,26%.

Tra le funzioni distintive ci sono gli SMS Alert per ottenere aggiornamenti immediati sulle transazioni, e la tecnologia Chip&PIN per proteggere gli acquisti.

Pro
  • Carta di credito a rate online con canone azzerabile
  • Plafond elevato con massimale di 5.000€
  • Doppia modalità di rimborso per gestire gli acquisti
  • SMS Alert e tecnologia Chip & Pin
  • Disponibile con circuito Mastercard o Visa
Contro
  • TAN TAEG elevati rispetto alla media
  • Poche funzioni Smart disponibili in app

 

Fineco Credit Card

Fineco Card Credit
4.4

Circuito:MasterCard/Visa

Canone piano base:19,95 €/anno

Prelievo massimo:1.000 €/giorno (2.000 €/mese)

Limite di spesa: da 1.500€ fino a 4.000€ al mese

Commissioni prelievo: 0,80€ su Bancomat (gratis se superiore a 99€); 2,90€ su Visa/MasterCard

Contactless: ✓

IBAN: ✓

Chi cerca una delle migliori carte di credito a rate può trovare nella Fineco Credit Card un’ottima soluzione. La carta è abilitata sia al rimborso a saldo che rateale, per gestire con la massima flessibilità qualsiasi spesa.

In più, il pagamento a rate con carta di credito può avvenire nella modalità Revolving o nella modalità PagoFacile. La prima prevede il pagamento di una rata fissa da 100€ o 200€, oppure il pagamento di una rata in percentuale calcolata sull’importo utilizzato (min. 10%). La seconda consente di pagare a rate acquisti già effettuati in precedenza, l’ideale in caso di imprevisti o emergenze per cui si necessità di liquidità.

A prescindere dalla modalità di utilizzo della carta rateale, sono previsti TAN 9,95% e TAEG massimo 20,11%. Il plafond parte da 1.600€, ma si può ampliare fino a 2.600€, mentre il canone è di 19,95€. Lato commissioni, si applica un costo fisso di 2,90€ sui prelievi, con limite di 500€ al giorno.

In fase di attivazione, si può anche scegliere se operare sul circuito Mastercard o Visa.

Pro
  • Più modalità di rimborso per gestire le spese
  • Plafond generoso fino a 2.600€
  • Acquisti rateizzabili anche dopo la contabilizzazione
  • Canone annuale competitivo
  • Disponibile con circuito Visa o Mastercard
Contro
  • Commissioni di 2,90€ a prescindere dall’importo prelevato
  • Bisogna avere almeno 3.000€ sul conto per l’attivazione

 

TF Bank Credit Card

Carta di Credito TFBank
4.6

Circuito: Mastercard

Canone Piano Base: GRATIS

Prelievo massimo: Personalizzabile

Limite di spesa / Plafond: Personalizzabile

Commissioni di Prelievo: TAN 26,45% TAEG 29,90% con plafond, GRATIS senza plafond

Contactless: ✔️

IBAN: ❌

Pagare a rate con carta di credito Mastercard è possibile anche con TF Bank, una carta di credito a rate online che non necessita dell’apertura di un nuovo conto corrente.

Difatti, si può associare a qualsiasi conto già esistente per velocizzare il processo di apertura. Non prevede costi fissi, e concede un plafond su misura in base al merito creditizio senza limiti particolari.

Il rimborso del credito avviene in modalità a saldo con posticipo fino a 55 giorni dall’acquisto, oppure in modalità rateale con TAN 24,95% TAEG 28,01% sugli acquisti e TAN 26,45% TAEG 29,90% sui prelievi.

Per i prelievi sui quali non si usa il plafond, è prevista una commissione fissa di 3,90€. Tra gli altri vantaggi ci sono le assicurazioni viaggio incluse e l’assenza di maggiorazioni sui pagamenti in valuta estera.

Pro
  • Carta di credito a rate senza canone
  • Non necessita di un nuovo conto corrente
  • Rimborso anche a saldo con posticipo fino a 55 giorni
  • Assicurazioni viaggio incluse
  • Pagamenti in divisa estera senza costi extra
Contro
  • Tassi di interesse poco competitivi
  • Nessuna filiale fisica

 

Soluzioni digitali alternative alle carte di credito a rate

Sebbene non offrano una vera e propria carta di credito rateale, alcune piattaforme fintech come Hype e Vivid Money propongono soluzioni digitali che permettono di ottenere vantaggi simili: pagamenti flessibili, controllo delle spese in tempo reale e possibilità di gestire il budget direttamente da app.

Questi strumenti rappresentano una valida alternativa per chi preferisce un approccio più moderno e senza burocrazia al credito tradizionale.

Hype

Carta di debito Hype Premium
4.4

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Mastercard

Canone: 9,90€ / mese

Costo emissione: 0€

Costo prelievi: 0€

Costo bonifici: 0€

Limite di spesa: illimitato (fino a 50.000€ per operazione)

Limite di prelievo: 2.500 € / giorno o 10.000 € / mese

Hype è una soluzione pensata per chi non ha necessariamente bisogno di una carta di credito a rate ma cerca una soluzione economica per le spese quotidiane. Consiste in una carta virtuale gratuita associata ad un conto con IBAN, anch’esso senza costi fissi. Chi vuole la versione fisica, può richiederla al costo di 9,90€ una tantum.

Hype supporta acquisti online e in negozio, e offre prelievi gratuiti fino a 250€ al mese, mentre per operazioni oltre la soglia si applica una commissione di 2€.

Il tutto è gestibile dall’app di Home Banking dove si trovano funzioni come:

  • ricariche istantanee;
  • sezione Radar per monitorare entrate e uscite;
  • cashback fino al 10% sullo shopping online;
  • invio di bonifici gratuiti, anche istantanei;

In più, con i Box Risparmi si può accantonare denaro per raggiungere velocemente i propri obiettivi di risparmio.

Chi ha bisogno di accedere a una linea di credito, può comunque usare la funzione Credit Boost per richiedere fino a 2.000€ in tempo reale da restituire entro 12 mesi, con accredito immediato e TAEG variabile.

Pro
  • Carta a costo zero gestibile tramite app
  • Funzione Radar per monitorare le spese
  • Credit Boost per chiedere linee di credito fino a 2.000€
  • Sezione cashback per lo shopping online
  • Box Risparmi per accantonare denaro
Contro
  • Prelievi gratuiti solo fino a 250€
  • Il TAEG di Credit Boost può superare il 20%

 

Vivid Money

Vivid Money
4.4

Circuito: VISA

Canone Piano Base: GRATIS

Prelievo massimo: 10.000€/mese

Limite di spesa / Plafond: 100.000€/mese

Commissioni di Prelievo ATM: 2%

Contactless: ✓

Vivid Money è una soluzione pensata per le aziende, e offre un conto virtuale con carte di credito associate per la gestione delle spese. Dalla piattaforma dedicata l’utente può monitorare entrate e uscite, integrare software di contabilità, inviare bonifici e attivare conti deposito per accantonare i risparmi.

Inoltre, sono presenti funzioni per l’emissione di carte di credito virtuali e fisiche per i dipendenti, da usare per snellire le procedure di rimborso spese. Ogni carta ha limiti personalizzabili fino a 50.000€ e ruoli modificabili in base alle posizioni ricoperte in azienda, e può essere monitorata dalla dashboard in tempo reale.

La soluzione è disponibile in vari piani su misura per liberi professionisti, PMI e aziende strutturate, con piani gratuiti per chi ha iniziato da poco la propria attività imprenditoriale. I costi di gestione sono competitivi, con prelievi gratis fino a 200€ al mese col piano base (poi 3%), zero maggiorazioni sui pagamenti in divisa e bonifici SEPA senza commissioni.

Pro
  • Conto virtuale con carte aziendali per i dipendenti
  • Limiti di spesa personalizzabili su ogni carta
  • Ruoli modificabili in base alle esigenze
  • Prelievi gratuiti fino a 200€ al mese
  • Nessuna maggiorazione sui pagamenti in divisa
Contro
  • Adatta solo ad aziende e partite IVA
  • Commissioni del 3% sui prelievi oltre la soglia

 

Come si richiede una carta rateizzabile (requisiti e documenti)

documenti

Per fare richiesta di una carta di credito rateale è consigliabile tenere a portata di mano tutti i documenti necessari e conoscere i requisiti da soddisfare.

Tra questi ci sono il raggiungimento della maggiore età, la residenza in Italia e il possesso di un conto corrente. In alcuni casi, bisogna avere il conto con l’istituto, ma alcune società consentono di associare la carta a un conto esistente.

Il cliente dovrà fornire i seguenti documenti, in modo che la banca possa valutare il merito creditizio:

  • carta d’identità, patente e/o passaporto più codice fiscale;
  • documenti reddituali come buste paga e/o dichiarazione dei redditi;
  • estratto conto bancario di data recente.

L’approvazione avviene entro circa 72 ore, mentre la consegna della carta di credito rateizzabile avviene in 7-15 giorni lavorativi.

Una volta ricevuta, la carta va attivata tramite l’app della banca seguendo le procedure indicate. Facendo richiesta online, si riducono le tempistiche in modo da avere subito uno strumento per pagare a rate con carta di credito, sia online che nei negozi fisici.

Quando conviene usare una carta a rate

È chiaro che con una carta di credito a rate la gestione degli acquisti diventa più semplice, soprattutto per chi vuole programmare più spese ma non vuole rimanere senza liquidità sul conto.

Uno dei vantaggi principali è quello di poter pagare presso qualsiasi esercente grazie al supporto dei circuiti Mastercard e Visa, accettati in tutto il mondo e dotati di ottimi sistemi di sicurezza.

Il suggerimento generale è quello di usare la carta rateale per acquisti importanti come quello di un elettrodomestico, un viaggio o una spesa imprevista, perché consente di diluire l’importo in più mesi senza pesare sul bilancio.

Dall’altro lato, però, non bisogna trascurare gli interessi, che risultano più alti rispetto a quelli di un prestito o finanziamento tradizionale. Ecco perché bisogna ricorrere alla rateizzazione solo se strettamente necessario.

Di seguito un riassunto dei pro e contro principali delle carte di credito a rate.

Pro
  • Permettono di acquistare subito e pagare nel tempo
  • Maggiore flessibilità nella gestione delle spese
  • Miglior gestione della liquidità e del budget
  • Gestione online tramite app e Home Banking
  • Accettate in tutto il mondo
Contro
  • Interessi elevati rispetto ad altri finanziamenti
  • Rischio di indebitamento se usata in modo eccessivo
  • Richiedono un reddito stabile

Come usare una carta di credito a rate in maniera responsabile

carta di credito

Dato l’elevato rischio di indebitamento, le carte di credito a rate vanno usate in maniera responsabile tenendo conto di tutti i loro limiti, così da non accumulare debiti con la banca.

Un uso responsabile permette infatti di sfruttare tutti i loro vantaggi senza compromettere il proprio equilibrio finanziario, ma bisogna seguire alcune regole importanti, ovvero:

  • valutare la capacità di rimborso: sconsigliamo di richiedere una carta rateale senza prima aver valutato la propria capacità di rimborso. Se il reddito non è compatibile con l’importo delle rate, si rischia di ritardare i pagamenti con conseguenti penali;
  • stabilire un budget mensile: in base all’importo della rata, si può stabilire un budget da rispettare cercando di limitare qualsiasi spesa superflua, per sostenere la rata senza intoppi;
  • pagare puntualmente: il rispetto delle scadenze evita di incorrere in penali o interessi aggiuntivi. In più, aumenta il proprio merito creditizio e il rapporto di fiducia con la banca stessa;
  • monitorare il saldo residuo, TAN e TAEG: un monitoraggio attivo consente di mantenere tutto sotto controllo. In più, verificare i tassi di interesse aiuta a conoscere il costo effettivo delle rate evitando qualsiasi sorpresa;
  • evitare di accumulare troppe rate: aprire più di un finanziamento crea solo confusione, costi maggiori e mette a rischio la liquidità, per cui è bene chiudere tutti i piani di rateizzazione attivi prima di aprirne un altro.

Anche se non c’è una formula specifica per non indebitarsi, seguire questi accorgimenti aiuta a ridurre i rischi e le spese accessorie, l’essenziale per poter usare la carta di credito rateale con serenità.

Cosa valutare prima di scegliere una carta di credito a rate

Quando si sceglie una carta di credito a rate, non bisogna guardare soltanto l’importo del plafond concesso e il canone mensile.

Questo perché si rischia di attivare una carta dai tassi di interesse elevati indebitandosi più del dovuto.

Per effettuare un’analisi accurata, consigliamo di analizzare i seguenti fattori:

  • tassi di interesse: i tassi incidono fortemente sul costo totale del credito. Un TAN basso diminuisce l’importo del credito da restituire, ma è utile guardare anche il TAEG che rappresenta il costo totale del finanziamento comprensivo delle spese accessorie;
  • modalità di rimborso: molte carte di credito rateali includono la modalità di rimborso a saldo, che consente di saldare in un’unica rata senza interessi. Poter scegliere tra più modalità torna utile per gestire in modo flessibile i pagamenti;
  • circuito di pagamento: una buona carta di credito a rate dovrebbe operare su circuiti sicuri come Visa o Mastercard, che integrano avanzati sistemi di protezione e sono accettati in tutto il mondo;
  • possibilità di attivazione online: ad oggi, le migliori carte di credito rateizzabili sono attivabili anche online, in modo da ridurre le tempistiche e semplificare l’accesso a tutti i tipi di utenti.

Insieme a questi elementi, bisogna tener conto dei costi di gestione come canone, commissioni sui prelievi e maggiorazioni sui pagamenti all’estero.

Cosa succede se non si riesce a coprire la carta di credito

Bollette caro vita inflazione

I ritardi sui pagamenti comportano implicazioni sfavorevoli per il cliente, che potrebbe trovare addebitati degli interessi di mora in aggiunta alla rata.

Questi costi aggiuntivi aumentano il debito residuo, rischiando di compromettere ulteriormente il bilancio personale. Se i ritardi nei pagamenti aumentano, la banca può addebitare ulteriori penali per ritardato pagamento.

I clienti che persistono nel non pagare le rate possono inoltre essere soggetti al blocco temporaneo della carta o alla revoca definitiva, che ne impedisce l’utilizzo.

Nei casi più gravi, la banca può ricorrere ad azioni di recupero crediti e segnalazioni nei confronti dell’intestatario, che viene inserito nelle liste dei cattivi pagatori con conseguenze negative sui prestiti futuri.

In più, l’istituto può procedere col pignoramento di beni o con trattenute dirette sulla busta paga per recuperare il debito residuo.

Per tale motivo, l’uso delle carte di credito a rate richiede disciplina e attenzione, soprattutto se viene concesso un plafond elevato e non si hanno entrate fisse.

Alternative alle carte di credito rateizzabili

Molti utenti potrebbero trovare le carte di credito a rate un po’ care nei costi di gestione, in quanto gli interessi applicati sono più alti della media. Questo perché vengono concessi plafond di 1.500€, 3.000€ o massimo 5.000€, cosa non sempre fattibile con altri tipi di finanziamenti.

Inoltre, la flessibilità concessa fa lievitare i costi, motivo per cui TAN e TAEG superano in alcuni casi il 15% o 20%.

Chi cerca qualcosa di più economico, può valutare le seguenti alternative:

  • carte di credito a saldo: concedono un plafond da rimborsare in un’unica soluzione, senza applicare alcun tipo di interesse;
  • prestiti personali: sono perfetti per ottenere liquidità da usare liberamente. I tassi di interesse sono in media dell’8%, con piani di rimborso facilmente personalizzabili;
  • finanziamenti: alcuni esercenti offrono finanziamenti da avviare per l’acquisto di prodotti specifici, come un’automobile o un elettrodomestico. Le condizioni variano in base all’accordo tra esercente e finanziaria, ma possono essere molto favorevoli in base al bene acquistato, o addirittura a tasso zero.

Queste alternative risultano più convenienti in base alla natura della spesa e alla propria capacità di rimborso, perciò è fondamentale valutare costi, interessi e modalità prima di procedere.

Come abbiamo fatto la nostra selezione

Per selezionare le migliori carte di credito a rate da inserire in classifica abbiamo preso in considerazione tutti gli elementi utili per godere di flessibilità e sicurezza a fronte di costi ragionevoli.

Nello specifico, sono stati valutati:

  • costi e commissioni: la scelta ha incluso carte dai costi sostenibili, con alcune soluzioni a canone azzerabile. Inoltre, molte carte rateali in classifica prevedono la modalità di rimborso a saldo per non pagare interessi;
  • plafond: tutte le carte selezionate concedono plafond di almeno 1.500€, una cifra facile da rimborsare e utile per far fronte ad emergenze e imprevisti di tutti i giorni;
  • interessi: la maggior parte delle soluzioni prevede interessi in linea con la media di mercato, così da ottenere rate sostenibili nel tempo senza troppe maggiorazioni;
  • limiti di spesa di ogni carta sono abbastanza elevati da coprire le spese quotidiane e non rimanere bloccati nei pagamenti in caso di emergenza;
  • flessibilità nei pagamenti: alcune carte in classifica offrono più modalità di rimborso. Inoltre, servizi come Easy Shopping o Pagoflex sono attivabili direttamente dall’Home Banking per una maggiore comodità;
  • servizio clienti: le banche selezionate dispongono di diversi canali di assistenza per rispondere a domande e dubbi, e risolvere problematiche relative alla carta o al conto associato;
  • modalità di richiesta: abbiamo prediletto carte di credito a rate online attivabili in autonomia dal proprio smartphone o PC, senza doversi recare in filiale.

Conclusione

Le carte di credito a rate sono strumenti dall’alto potenziale, ideali per gestire efficientemente gli acquisti nella vita quotidiana.

Tuttavia, bisogna ricordare l’importanza di un uso responsabile di questi prodotti, poiché il rischio di indebitamento è elevato per chi non li ha mai utilizzati. Il consiglio è quello di ricorrere al plafond solo se necessario, ad esempio per un’emergenza o per far fronte ad una spesa imprevista come la riparazione di un’auto o l’acquisto di un elettrodomestico.

Per scegliere la carta più adatta, può essere utile valutare l’importo del plafond necessario e i costi di gestione in modo da filtrare la ricerca.

Soluzioni come ING, Mediolanum e Credem sono ideali per chi cerca carte a rate con canone azzerabile e commissioni ridotte, mentre chi non vuole aprire un nuovo conto corrente può valutare soluzioni come TF Bank.

Dall’altro lato, chi non ha bisogno di plafond ma vuole solo una carta di pagamento con possibilità di richiedere linee di credito all’occorrenza, può anche valutare soluzioni come Hype per ridurre i costi fissi.

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