Mutui e surroghe in ripresa: ecco perché convengono sempre di più
Nel 2025 il mercato dei mutui in Italia registra un forte aumento delle richieste e delle surroghe, con una crescita dei mutui green e nuove opportunità per i giovani.
Fonte immagine: Finanza.com
Questo primo semestre 2025 si apre con un fermento senza precedenti nel panorama dei mutui italiani: le richieste hanno fatto segnare un incoraggiante +20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con picchi registrati a gennaio e aprile oltre la soglia del 25%.
In media, l’importo medio richiesto sfiora ora i 152.109 euro, evidenziando una crescente fiducia delle famiglie nel sostenere progetti di acquisto o rinegoziazione. Parallelamente, si osserva una vera ondata di surroghe, spinte dalla rinnovata convenienza dei tassi d’interesse e dalla voglia di ottimizzare le condizioni dei finanziamenti sottoscritti nel periodo post-pandemico.
Dinamiche del mercato e nuove prospettive
Il mercato immobiliare italiano sa sempre come reinventarsi, e lo conferma la rilevante crescita delle surroghe, che segna addirittura un aumento del 63,2% nel primo trimestre rispetto al 2024. I dati raccolti da diverse fonti, incluso il Barometro CRIF, mostrano come l’abbondante ricorso alle rinegoziazioni stia facendo da traino al settore.
Secondo Angelo Spiezia, CEO di WeUnit, la ripresa va ben oltre, perché le famiglie tornano a pianificare con slancio l’acquisto della casa, anche grazie alla discesa dei tassi e a un clima di maggiore stabilità. Un segnale ulteriore di questa fiducia è l’attenzione verso i mutui green, scelti per coniugare risparmio energetico e vantaggi fiscali, specialmente per immobili in classe energetica compresa tra C ed E.
L’effetto dei canoni di affitto e il ruolo BCE
L’aumento dei canoni di affitto spinge molte famiglie a preferire l’acquisto di un’abitazione, considerato più conveniente nel lungo periodo. Nel frattempo, la BCE procede con una politica monetaria finalizzata a contenere l’inflazione, mantenendo i tassi di riferimento in un equilibrio che favorisce i piani di chi punta alla prima casa, compresi i giovani.
Non è un caso che, proprio per gli under 35, siano disponibili formule di finanziamento al 100%, talvolta accessibili anche a persone con contratti non stabili ma desiderose di investire nella stabilità abitativa.
Tendenze future e opportunità per le famiglie
L’ottimismo degli operatori del settore vede nella sostenibilità e nella flessibilità le parole chiave del futuro. La sempre maggiore diffusione dei mutui green, la voglia di adeguare le rate alle necessità contingenti e la prospettiva di mantenere il budget sotto controllo indicano una direzione ben precisa: la crescita si consoliderà, contribuendo a un circolo virtuoso per l’economia complessiva.
In questo quadro, le famiglie italiane riaffermano il proprio ruolo da protagoniste, riscoprendo l’importanza di investire nel mattone e di approfittare di ogni strumento messo a disposizione dal mercato, compreso il monitoraggio costante di ogni opportunità di risparmio.
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