Bonus psicologo 2025: si parte con il click day

Le notizie che riguardano il bonus psicologo 2025 suscitano un notevole interesse tra quanti desiderano ricevere un aiuto concreto per affrontare momenti di difficoltà emotiva o stress. Questo bonus, pensato per potenziare il benessere psicofisico dei cittadini, consente di accedere a percorsi di psicoterapia sostenuti in parte dallo Stato.

L’iniziativa, forte di uno stanziamento che seppur ridotto resta significativo, mira a rendere più semplice avviare un dialogo con un professionista della salute mentale. Dai giovani ai lavoratori in cerca di soluzioni ai propri disagi, la finalità è chiara: offrire un sostegno tempestivo, personalizzato e con un occhio di riguardo alla condizione economica di chi ne fa richiesta.

Il bonus psicologo varia specificamente in rapporto al reddito, monitorato attraverso il ISEE 2025. Se il valore dell’indicatore non supera i 15.000 euro, si può ottenere fino a 1.500 euro; con un ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro, l’importo massimo scende a 1.000 euro; per chi rientra nella fascia 30.000-50.000 euro, invece, il bonus arriva a 500 euro. Questa scala progressiva garantisce un sostegno mirato a chi ha necessità maggiori, intervenendo con un intervento calibrato su situazioni reddituali diverse.

Bonus Psicologo: modalità di richiesta e utilizzo del codice

Il click day per il bonus psicologo iniziano tra 30 giorni, infatti dal 15 settembre al 14 novembre 2025, esclusivamente in modalità telematica, bisogna presentare domanda tramite il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS. Superata questa fase, i beneficiari hanno 60 giorni per usufruire della prima seduta e 270 per impiegare interamente il codice univoco che viene assegnato.

Trascorse tali termini, non è più possibile sfruttare il bonus e si rischia di perdere interamente la somma destinata. L’importo effettivo copre ogni sessione sino al limite di 50 euro, mentre i costi aggiuntivi restano a carico del cittadino. Non si ottiene, invece, alcun rimborso per la differenza qualora la seduta costi meno di 50 euro.

Il bonus psicologo, pur partendo da un budget di 9,5 milioni di euro (inferiore rispetto ai 12 del passato), risponde con attenzione alle esigenze degli enti locali. I fondi, infatti, vengono ripartiti nelle diverse aree territoriali in base al fabbisogno sanitario regionale (70% del totale) e secondo parametri socio-economici collegati al reddito della popolazione (30%).

Le graduatorie regionali si definiscono ordinando prima i richiedenti con l’ISEE più basso, poi considerando l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Questo sistema si propone di preservare un’equa ripartizione dei contributi su tutto il territorio nazionale, garantendo una copertura uniforme e valorizzando le specificità di ogni singola regione.