Finanza Notizie Mondo Netflix: aumento dei prezzi in vista negli Usa (e non solo), come reagirà la concorrenza?

Netflix: aumento dei prezzi in vista negli Usa (e non solo), come reagirà la concorrenza?

6 Ottobre 2017 09:16

Netflix

Netflix ha annunciato un aumento delle tariffe. A partire dal prossimo mese per i clienti degli Stati Uniti e di alcuni Paesi europei la famosa piattaforma di tv in streaming ha previsto un rincaro di 1 dollaro per l’abbonamento standard e di 2 dollari per quello premium. Una decisione che è stata accolta con favore dagli investitori, con il titolo che ha incassato un rialzo di oltre 5 punti percentuali a Wall Street, ma che potrebbe avvantaggiare i rivali in un mercato fortemente concorrenziale.

A salire sarà innanzitutto l’abbonamento standard, quello più venduto, che da 9,99 dollari al mese aumenterà a 10,99 dollari. Rincaro invece di 2 dollari per l’abbonamento premium che salirà a 13,99 dollari. Non cambierà invece il prezzo dell’abbonamento basic di 7,99 dollari al mese. I rincari sugli abbonamenti riguarderanno dal prossimo mese i clienti degli Stati Uniti e di alcuni Paesi europei, come Gran Bretagna, Olanda e Francia. Al momento, l’Italia sembra essere esclusa.

“I piani e le tariffe vengono di volta in volta aggiustati in proporzione a una maggiore offerta – ha spiegato Netflix – e all’aggiunta di nuove funzionalità che consentiranno una visione migliore”. Possibile, dunque, che le nuove risorse vengano impiegate per produrre nuovi contenuti esclusivi. Un fronte su cui il gruppo sta puntando molto per differenziarsi dai concorrenti. Nel 2018 Netflix prevede un investimento di 6 miliardi di dollari per la creazione di contenuti originali.

Lo streaming è un mercato molto concorrenziale e Netflix deve affrontare la minaccia di Amazon, con il suo servizio di Prime video. Ma non solo. Il gruppo Disney ha annunciato questa estate la sua intenzione di lanciare un suo proprio servizio di streaming a partire dall’anno prossimo, mettendo fine alla partnership con Netflix a partire dal 2019 (Leggi QUI), mentre Apple starebbe progettando di entrare nel mondo televisivo acquistando e producendo contenuti video originali (Leggi QUI).

Al momento però la famosa piattaforma di tv streaming non sembra subire colpi. Questa estate Netflix ha sorpassato la soglia simbolica dei 100 milioni di abbonati nel mondo (a 104 milioni) e i suoi utenti sono ormai più numerosi all’estero che negli Stati Uniti. La società ha inoltre visto gli utili salire nel secondo trimestre a quota 66 milioni di dollari contro i 41 milioni dell’analogo periodo nel 2016, mentre il fatturato si è attestato a 2,78 miliardi di dollari, battendo le attese ferme a 2,76 miliardi.