Apple: le vendite dell’iPhone sostengono i conti. Oggi l’uscita mondiale dell’iPhone X
Apple continua a macinare miliardi di utili grazie alla forte domanda per il suo iPhone. Un successo che dovrebbe continuare con il lussuoso iPhone X, il modello che celebra i suoi primi 10 anni e che è arrivato oggi nelle mani dei primi clienti.
Nel suo quarto trimestre fiscale, Apple ha snocciolato utili e ricavi migliori delle attese. L’utile netto è salito del 19% a 10,71 miliardi, meglio dei 9,7 miliardi stimati dal mercato, mentre il fatturato è balzato del 12% a 52,6 miliardi di dollari contro i 50,69 miliardi previsti. Oltre le aspettative anche le vendite dell’iPhone, pari a 46,7 milioni di pezzi. Il gruppo della Mela morsicata è fortemente dipendente dal suo prodotto vedetta che ha generato 28,85 miliardi di dollari di fatturato, oltre la metà dei ricavi complessivi. “Abbiamo finito l’anno particolarmente bene e abbiamo registrato le nostre migliori vendite per un trimestre”, ha commentato l’amministratore delegato del gruppo, Tim Cook.
Apple ha fornito anche una guidance per il primo trimestre fiscale, stimando ricavi record tra 84 e 87 miliardi di dollari. Una previsione che ha smorzato i timori degli investitori sul successo dell’iPhone X, lo smartphone di lusso che sarà venduto al prezzo di 1.000 dollari. Un prezzo giustificato da alcune novità tecnologiche, come lo schermo Oled, la ricarica senza fili e il riconoscimento facciale.
I numeri trimestrali e le aspettative sui prossimi mesi sostengono il titolo, che nella sessione after-hours di Wall Street è balzato di oltre 3 punti percentuali, permettendo a Apple di aumentare la sua capitalizzazione, già la più alta del mondo, a quasi 900 miliardi di dollari (890 miliardi).