Notiziario Notizie Italia Bollette: da marzo calo del 7% per la luce e del 10% per il gas. E’ il momento giusto per cambiare?

Bollette: da marzo calo del 7% per la luce e del 10% per il gas. E’ il momento giusto per cambiare?

28 Maggio 2020 14:35

Il lockdown ha avuto qualche effetto positivo sulla spese delle famiglie italiane. In particolare, sulla riduzione del costo della materia prima di luce e gas che sta condizionando i prezzi del mercato libero e le relative tariffe offerte. Secondo una simulazione condotta proprio questo mese da Facile.it su un panel di cinque compagnie e relative offerte, in appena due mesi i costi per gli utenti finali si sono ridotti del 7,2% per l’energia elettrica e del 10% per il gas. Ma non tutti i fornitori di energia si sono comportati allo stesso modo. E’ forse giunto il momento di guardarsi attorno e fare un confronto tra le varie offerte, anche in vista di accendere i condizionatori.

Dalle simulazioni effettuate è emerso come, fra le tariffe applicate dalle aziende considerate, il costo della materia prima luce, sia variato tra il -14% e il +6%, determinando una riduzione media – da marzo a maggio 2020 – pari al 7,2%. Per il gas, invece, in tutti e cinque i casi presi in esame è stata rilevata una diminuzione, con un range che varia tra il -18% e il -1%; il valore medio del calo è stato, quindi, sempre da marzo a maggio, addirittura superiore a quello dell’energia e pari al 10%.

“Guardando nel dettaglio, alcune compagnie hanno applicato riduzioni maggiori di altre e questo, ancora una volta, dimostra come adesso sia il momento ideale per guardarsi attorno e verificare le offerte presenti sul mercato anche perché, ai costi ridotti, si sommano invece consumi casalinghi in aumento rispetto a quanto non facessimo prima della quarantena quando le case erano vissute per un numero molto inferiore di ore”, sottolinea Silvia Rossi, responsabile del settore Energia di Facile.it.

Anche chi è ancora nel mercato tutelato potrebbe trarre vantaggio dal passaggio a mercato libero visto che, sempre secondo la stessa analisi, la miglior tariffa per l’energia sul mercato libero è inferiore del 7,8% rispetto a quella protetta, mentre per il gas è inferiore del 2%. A brevissimo, poi, entreranno in funzione i condizionatori, elemento energivoro per antonomasia, e quindi l’opportunità di approfittare di un’offerta migliore è decisamente da cogliere al balzo.