Bitcoin accettati come pagamento per i viaggi in Sardegna, il turismo si apre alla criptomoneta
La rivoluzione Bitcoin conquista anche il turismo. Portale Sardegna, la società web specializzata nel turismo in Sardegna quotata da poco al listino Aim Italia, ha fatto sapere che da oggi accetterà pagamenti nella criptovaluta. Si tratta di uno dei primi esperimenti di questo tipo nel settore turistico in Italia.
D’altronde chi ha acquistato Bitcoin negli ultimi mesi ha avuto guadagni spettacolari, tanto da potersi permettere qualche spesa straordinaria, come una vacanza. Guardando solo agli ultimi tre giorni, il valore della criptomoneta è cresciuto di 2mila dollari arrivando a sfiorare 10mila dollari. Da ottobre a oggi la moneta virtuale ha raddoppiato il suo valore, mentre da gennaio a oggi lo ha decuplicato.
Nel dettaglio, Portale Sardegna ha stretto un accordo con Conio, piattaforma che permette di acquistare e vendere Bitcoin. L’intesa permetterà al tour operator di accettare la moneta virtuale come pagamento, convertendola instantaneamente in euro e neutralizzando così l’effetto di cambio valute. “L’accordo – si legge nella nota – darà la possibilità a Portale Sardegna di raggiungere nuovi target di clientela nazionale e internazionale di fascia medio/alta”.
