Finanza Bollette luce: Italia tra le più care d’Europa. Francesi, spagnoli e svedesi pagano meno

Bollette luce: Italia tra le più care d’Europa. Francesi, spagnoli e svedesi pagano meno

9 Maggio 2024 14:30

Tante le voci di spesa che mensilmente pesano sul budget familiare, già messo alla dura prova dal caro vita sempre più pesante. Dalla spesa alimentare, a quella per i trasporti o per l’auto, fino alle tasse e bollette. E proprio quelle per la fornitura dell’energia elettrica in Italia sono tra le più care d’Europa.

Lo scorso anno gli italiani hanno speso in media oltre 960 euro, ossia a parità di consumi il 23% in più della media europea. I calcoli sono quelli di Facile.it che ha preso in considerazione i consumi di una famiglia-tipo italiana (2.700 kWh) e le tariffe dell’energia elettrica rilevate da Eurostat nei diversi Paesi dell’UE.

Bollette luce: la situazione in Italia

Guardando più da vicino le tariffe dell’energia elettrica e limitando l’analisi al secondo semestre dello scorso anno, emerge che tra i 27 Stati UE l’Italia è stato il sesto paese più caro, con una tariffa media pari a 0,3347 €/kWh (incluse tasse ed oneri); il calo dei prezzi rilevato in Italia rispetto al primo semestre dello scorso anno (-12%) non è stato sufficiente per uscire dal gruppo di nazioni dove l’elettricità costa di più.

In valori assoluti significa che, se in Italia si applicassero le tariffe calcolate come media di quelle europee, il costo complessivo delle bollette della luce si alleggerirebbe di oltre 180 euro l’anno

Bollette luce: la situazione in Ue

Pochi gli stati dell’Unione europea che hanno fatto peggio. Tra questi ci sono la Germania, dove per l’energia elettrica i consumatori privati hanno speso il 20% in più rispetto a noi; l’Irlanda e il Belgio (entrambi +13%) e la Danimarca (+6%).

Più lunga, invece, la lista dei Paesi con un prezzo dell’energia inferiore al nostro. Limitandosi ai principali, si scopre che, ad esempio, la tariffa media italiana è stata il 29% più alta rispetto a quella rilevata in Francia, il 43% rispetto alla Spagna e addirittura il 53% rispetto alla Svezia. Per non parlare dell’Ungheria; le nostre tariffe, a confronto di quelle ungheresi, sono state più alte del 196%.

Considerando tutto il 2023, la performance italiana è la quinta peggiore d’Europa. Magra consolazione il pensiero che i circa 960 euro spesi nel nostro Paese diventano, a parità di consumi, 1.100 euro in Germania e Belgio, poco meno di 1.000 euro in Danimarca, quasi 970 a Cipro.

Va nettamente meglio agli altri Stati: in Francia, ad esempio, la spesa annua è stata inferiore ai 660 euro, con un risparmio di circa 300 euro rispetto alla bolletta italiana. Ancor meno hanno speso le famiglie spagnole e svedesi, che hanno messo a budget circa 645 euro, mentre in Grecia la bolletta media si è fermata a 627 euro.

I portoghesi se la sono cavata con meno di 590 euro, mentre l’Ungheria si conferma come il paese UE più economico: lo scorso anno sono stati sufficienti circa 310 euro per pagare le bollette dell’elettricità