Finanza Personale Nasce Nuclitalia: Enel, Ansaldo e Leonardo insieme per il futuro del nucleare

Nasce Nuclitalia: Enel, Ansaldo e Leonardo insieme per il futuro del nucleare

Enel, Ansaldo Energia e Leonardo lanciano Nuclitalia per sviluppare tecnologie avanzate nel nucleare sostenibile.

16 Maggio 2025 14:30

Nuclitalia rappresenta un momento di svolta per l’Italia, segnando il suo rientro nel settore del nucleare con una prospettiva fortemente orientata alla sostenibilità e all’innovazione. La neonata joint venture vede protagoniste Enel, Ansaldo Energia e Leonardo, con una distribuzione delle quote rispettivamente del 51%, 39% e 10%. Un investimento strategico di 20 milioni di euro all’anno, previsto per il triennio 2027-2029, evidenzia l’ambizione di posizionarsi in un mercato dal valore stimato di 46 miliardi di euro e con la prospettiva di creare ben 117.000 nuovi posti di lavoro.

Il fulcro delle attività iniziali sarà lo sviluppo degli small modular reactor (SMR), reattori modulari di piccole dimensioni raffreddati ad acqua, una tecnologia di punta nel panorama del nucleare di nuova generazione. Questo approccio consentirà di definire soluzioni energetiche che rispondano in modo specifico alle esigenze italiane, valutando attentamente aspetti economici, ambientali e strategici.

Strategie e Collaborazioni per il nucleare

Con l’obiettivo di diventare un centro di eccellenza per lo studio della tecnologia nucleare, Nuclitalia intende costruire un ecosistema di partnership industriali, sia a livello nazionale che internazionale. La valorizzazione del know-how italiano sarà integrata con le migliori pratiche globali, favorendo un dialogo continuo tra innovazione e sostenibilità.

Un’attenzione particolare sarà dedicata alla riduzione dell’impatto ambientale, con soluzioni pensate per affrontare le sfide energetiche future. La società mira a sviluppare un modello industriale capace di coniugare efficienza economica e rispetto per l’ambiente, posizionandosi come un punto di riferimento nel campo del nucleare sostenibile.

Struttura Dirigenziale e quadro normativo

La governance di Nuclitalia sarà affidata a un consiglio di amministrazione composto da sette membri, con Ferruccio Resta, ex rettore del Politecnico di Milano, nel ruolo di presidente. Luca Mastrantonio, attuale responsabile dell’unità di Nuclear Innovation in Enel, sarà invece l’amministratore delegato. A completare il board, cinque dirigenti delle aziende fondatrici.

Inoltre, un comitato tecnico sarà istituito nelle prossime settimane per supportare le attività di analisi tecnologica e innovazione, rafforzando ulteriormente la capacità di Nuclitalia di guidare lo sviluppo del settore.

L’iniziativa si colloca nel contesto della recente legge delega sul nuovo nucleare, approvata nel febbraio 2025, che ha permesso di superare le restrizioni del referendum del 1987. Questa normativa non solo apre la strada alla sperimentazione di reattori modulari avanzati, ma prevede anche un finanziamento di 7,5 milioni di euro per attività di comunicazione e formazione nel settore.

Grazie a Nuclitalia, l’Italia ambisce a ritagliarsi un ruolo di primo piano nell’innovazione energetica globale, con l’obiettivo di cogliere le opportunità offerte da un settore in rapida evoluzione. Questo progetto non rappresenta solo un passo avanti per l’industria nazionale, ma anche un segnale chiaro dell’impegno del Paese verso un futuro energetico più sostenibile e tecnologicamente avanzato.

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