Bitcoin, previsioni 2026: Citigroup fissa un target di 181.000 dollari

Sono giorni complicati per il mercato delle criptovalute. Il crollo di venerdì, quando in poche ore sono stati cancellati 19 miliardi di dollari, ha lasciato interdetti numerosi addetti ai lavori, alimentando un clima di isteria tra i commentatori più critici dell’universo crypto.

Quanto accaduto in uno dei weekend più difficili dell’anno non sembra però poter intaccare la fiducia degli analisti in un nuovo rally di Bitcoin. In un recente report relativo alle previsioni per il 2026, gli analisti della grande banca americana Citigroup hanno fissato un target di 181.000 dollari, vale a dire il 60% in più rispetto alla quotazione di BTC di metà ottobre.

A spingere la crescita di Bitcoin nel corso del 2026 saranno sostanzialmente due fattori: l’afflusso ininterrotto di capitali nei fondi ETF basati su Bitcoin e il consolidamento della criptovaluta dalla più alta capitalizzazione del mercato crypto come oro digitale.

Due ulteriori elementi che potrebbero contribuire al raggiungimento della soglia di 181.000 dollari nel corso del 2026 sono da una parte una maggiore chiarezza normativa della SEC (Securities and Exchange Commission, l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza delle borse valori) e dall’altra un cambio di politica monetaria della Federal Reserve, in futuro più propensa a tagliare i tassi d’interesse.

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