Come viaggiare gratis in tutta Europa nel 2026: i requisiti

Treni in partenza, zaini in spalla e voglia di esplorare: questa è l’esperienza che attende i ragazzi nati nel 2007 grazie a DiscoverEU, l’iniziativa che vuole rendere l’Europa un luogo di condivisione e scoperta. La finestra per presentare la candidatura si aprirà dal 30 ottobre al 13 novembre 2025, offrendo ai fortunati selezionati la possibilità di viaggiare gratuitamente a partire da marzo 2026.

L’idea di attraversare liberamente i confini affonda le sue radici nell’ormai storico Accordo di Schengen, che da quarant’anni guida il processo di integrazione tra i paesi europei. Sono previsti ben 4.888 pass per l’Italia, assegnati sulla base di un sistema che valorizza i rapporti demografici dell’intera Unione, mentre altre nazioni – come la Germania con 6.837 pass e la Francia con 5.540 – riceveranno un numero proporzionale alla loro popolazione.

Treni, cultura e un pass gratuito

Il vero cuore di questa opportunità è il pass Interrail gratuito, pensato per favorire la mobilità dei giovani europei all’interno di un continente sempre più connesso. Dall’Islanda alla Turchia, passando per Norvegia, Macedonia del Nord e Liechtenstein, la rete ferroviaria diventa una tela su cui tracciare percorsi di crescita e divertimento.

Durante il viaggio, si può usufruire di agevolazioni che comprendono esperienze culturali, musei e facilitazioni nei trasporti locali. La condivisione in gruppo, fino a quattro partecipanti, rende l’impresa ancora più vivace: dal quiz di selezione all’organizzazione del tragitto finale, tutto è concepito per favorire la solidarietà tra coetanei.

Candidature e selezioni

Per partecipare non basta avere 18 anni: occorre la cittadinanza o la residenza legale in uno dei Paesi dell’UE o associati al programma Erasmus+, inclusi Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia. La presentazione della domanda è semplice: basterà compilare il modulo online sul portale ufficiale, rispondere correttamente a cinque domande a scelta multipla e a una di spareggio.

I pass, come anticipato, sono distribuiti secondo quote nazionali, per permettere a ogni Stato di partecipare equamente all’iniziativa. La “chicca” aggiuntiva è poi la Carta Sconto Europea, una risorsa preziosa per risparmiare su attività culturali e sportive, oltre che per ottenere riduzioni sul pernottamento. Questa combinazione di servizi promuove la mobilità giovanile e stimola lo sviluppo di competenze trasversali fondamentali in un mondo sempre più globale.

Un viaggio che fa crescere

L’obiettivo resta quello di costruire ponti culturali e ampliare gli orizzonti dei più giovani. Dalla sua prima edizione nel 2018, l’iniziativa ha già coinvolto oltre 250.000 ragazzi, regalando loro un’esperienza capace di intrecciare nuove amicizie e far emergere un autentico spirito europeista.

Con il pass in tasca, i più intraprendenti potranno scoprire città ricche di storia, paesaggi mozzafiato e tradizioni locali, imparando a muoversi in autonomia e a interagire con persone di ogni nazionalità. Viaggiare, in questo contesto, significa non solo visitare luoghi, ma anche trovare ispirazione per il futuro e consolidare quel senso di appartenenza nato grazie ai principi di apertura e collaborazione che da sempre caratterizzano il progetto europeo.