Pneumatici online: in Italia superati i 2,5 miliardi di euro nel 2025
Il mercato degli pneumatici online in Italia raggiunge 2,5 miliardi di euro nel 2024. Crescita, trend all season, innovazione digitale e nuove abitudini d'acquisto.
Fonte immagine: Finanza.com
La crescita delle pneumatici online sta rivoluzionando l’intero comparto automobilistico in Italia, tanto che le vendite online hanno superato i 2,5 miliardi di euro e segnano un +15% rispetto all’ultimo anno. È un fenomeno che coinvolge milioni di automobilisti, sempre più propensi a confrontare modelli e prezzi su piattaforme specializzate, dove la scelta si amplia e si arricchisce di informazioni.
Le analisi confermano che circa il 60% degli acquisti avviene sui canali digitali, con una sempre maggiore fiducia riposta negli strumenti comparativi e nelle recensioni degli utenti. Crescono inoltre le aspettative di efficienza, rapidità e, non ultimo, di trasparenza nei costi di spedizione e montaggio.
La dimensione dell’innovazione
Di pari passo, la diffusione dell’e-commerce pneumatici ha sostenuto la crescita del settore, con un incremento costante anche per le gomme all season, salite del 18% nel primo trimestre del 2024. Gli utenti iniziano il proprio customer journey digitale consultando blog, forum e social media, per poi destreggiarsi tra i vari portali di vendita.
È qui che i configuratori intelligenti si rivelano fondamentali: questi servizi, basati su AI, permettono di identificare le caratteristiche ideali per ciascun veicolo, riducendo i tempi di selezione. Le piattaforme, inoltre, propongono descrizioni dettagliate e recensioni certificate, migliorando la percezione di affidabilità e contribuendo a un’esperienza d’acquisto più sofisticata.
Nuove frontiere tecnologiche e responsabilità ambientale
L’avvento dei pneumatici smart, dotati di sensori integrati per il monitoraggio costante di pressione e temperatura, rappresenta una novità destinata a crescere rapidamente, fino a raggiungere il 25% del segmento di fascia alta entro il 2027. Nel frattempo, l’attenzione alla sostenibilità ha spinto i produttori a sviluppare soluzioni più ecologiche: nascono gamme con materiali riciclati fino al 30%, capaci di aumentare la durata complessiva del prodotto.
La possibilità di restituire o sostituire la merce senza costi aggiuntivi consolida la fiducia dei consumatori e alimenta un trend di fidelizzazione che si riflette su un tasso di soddisfazione elevatissimo. In media, l’intero processo di acquisto si completa in appena 12 minuti, con una differenza di prezzo del 30-40% rispetto ai canali tradizionali.
Servizi integrati e prospettive B2B
Non meno importante è il servizio post-vendita, che trova espressione nei protocolli “Click & fit” per il montaggio immediato in officina. Dal punto di vista aziendale, il settore B2B raggiunge già oggi un valore di 1,3 miliardi di dollari, con proiezioni che sfiorano i 3 miliardi entro il 2033.
La gestione delle flotte, la tracciabilità dei costi e la manutenzione predittiva diventano così i cardini di una strategia digitale che unisce venditori e professionisti. La tendenza è destinata a consolidarsi, portando nuove forme di collaborazione tra distributori specializzati, officine e concessionari, in un ecosistema digitale in continua evoluzione.
Se vuoi aggiornamenti su Finanza Personale inserisci la tua email nel box qui sotto: