Finanza Personale Auto cinesi in Europa: Byd cresce e Xiaomi prepara il debutto

Auto cinesi in Europa: Byd cresce e Xiaomi prepara il debutto

Mercato auto Europa agosto 2025: BYD sorpassa Tesla, forte crescita delle elettriche, Stellantis in ripresa e nuovi ingressi cinesi come Xiaomi.

26 Settembre 2025 13:30

Il mercato automobilistico europeo sta vivendo una fase di intensa trasformazione, trainata dalla crescente domanda di soluzioni di mobilità sostenibile e dal progressivo calo delle alimentazioni tradizionali. In uno scenario che vede aumentare le immatricolazioni di auto cinesi, si rafforza l’idea di un vero e proprio cambio di paradigmi, in cui l’innovazione tecnologica e la tensione verso un minore impatto ambientale stanno ridefinendo non solo le preferenze dei consumatori, ma anche le strategie dei grandi produttori. La ricerca costante di nuovi spazi di crescita e l’attenzione a offrire un’esperienza di guida sempre più evoluta rappresentano elementi chiave di questa nuova era dell’automotive.

Espansione e crescita dei veicoli elettrici

L’interesse verso le auto cinesi e non che siano elettriche sta toccando vette senza precedenti, con un notevole balzo in termini di quota di mercato (15,8%) e un incremento annuo che supera il 30%. I consumatori europei iniziano infatti a valorizzare maggiormente i benefici in termini di costi di gestione, silenziosità e minor impatto ambientale. Parallelamente, le auto ibride si consolidano al 34,7% del totale, contribuendo a ridimensionare il peso delle motorizzazioni benzina e diesel, che scendono al 37,5%. La crescita si manifesta anche a livello locale: la Spagna registra un +17,2% di vendite, mentre la Germania avanza del 5%. Entrambi i Paesi sembrano aver riconosciuto che la transizione elettrica rappresenta un potente volano per innescare una fase di profonda evoluzione del comparto.

Nuovi attori e concorrenza globale

In questo contesto, l’ascesa di brand  per le auto cinesi appare lampante. BYD, per esempio, mette a segno risultati sorprendenti, con 9.130 unità vendute ad agosto, superando Tesla ferma a 8.220 nel medesimo periodo. Mentre BYD segna un impressionante +290,6% annuale nei primi sette mesi del 2025, Tesla subisce una flessione del 33,6%. L’ingresso annunciato di Xiaomi nel mercato europeo nel 2027, con i modelli SU7 e YU7, alimenta ulteriore competizione, lanciando la sfida sia ai colossi elettrici sia agli storici marchi premium. Il panorama si arricchisce così di nuovi protagonisti, pronti a ridefinire i parametri di design, prezzo e tecnologia, generando un fermento che coinvolge produttori, concessionari e consumatori.

Prospettive e ripresa dei produttori europei

Anche Stellantis mostra segnali di slancio, ottenendo un +3,4% nelle vendite ad agosto. Il merito va soprattutto alla performance di alcuni marchi del gruppo, come Alfa Romeo (+63,7%), Citroën (+41,3%) e Fiat (+13,2%), sostenuti da modelli rinnovati che affascinano chi cerca un mix di stile e tecnologia all’avanguardia. La ritrovata spinta dei produttori europei si interseca dunque con l’autentico boom della mobilità elettrica con particolare interesse alle auto cinesi, accelerando quella trasformazione che ormai coinvolge l’intera filiera, dalla ricerca alla produzione. In prospettiva, l’attenzione a soluzioni sempre più connesse e personalizzate sembra destinata a segnare una svolta definitiva nella richiesta di prodotti automobilistici innovativi e sostenibili.

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