Il Diavolo veste Prada 2 si gira a Milano: casting aperto e grandi nomi
Il Diavolo veste Prada 2: riprese a Milano dopo la Fashion Week, casting per 2.000 comparse e ritorno del cast originale. Uscita prevista nel 2026.
Fonte immagine: Vogue
Milano si prepara a risplendere come un vero e proprio palcoscenico internazionale, trasformandosi nel fulcro delle riprese di Il Diavolo veste Prada 2. Sulle tracce del film culto che tanto ha segnato l’immaginario collettivo, la pellicola vuole celebrare la forza della moda attraverso un racconto che intreccia glamour, ambizione e sfide professionali.
Dal 6 al 18 ottobre 2025, le vie della città si popoleranno di troupe, curiosi e star, confermando il ruolo cruciale del capoluogo lombardo nel panorama culturale. Ci saranno duemila comparse pronte a dare vita alle scene, mentre il tanto atteso casting offre a professionisti locali l’occasione di mostrare il proprio talento. Un progetto in cui i riflettori non si limitano a brillare sui nomi noti, ma si estendono alle persone e alle storie che rendono così speciale la capitale italiana del fashion.
Un set che accoglie artisti e creatività
Il quartiere Brera, cuore pulsante di idee e tendenze, ospiterà una delle sequenze più dinamiche, coinvolgendo centinaia di comparse in un brulicare di attività. Lo spirito di Hollywood si mescola ai colori e ai ritmi locali, grazie a un cast stellare che riunisce nomi come Meryl Streep, Anne Hathaway, Emily Blunt, Stanley Tucci e nuove sorprese come Kenneth Branagh e Simone Ashley.
Alla guida di questa squadra di talento torna il regista David Frankel, affiancato dalla sceneggiatura di Lauren Weisberger. Gli appassionati della storia originale ritroveranno atmosfere iconiche, rinnovate però dall’energia di un contesto moderno e dalle vibrazioni di una città in continuo mutamento.
Dietro le quinte: professionisti in primo piano
Oltre allo splendore delle vetrine, la narrazione esplorerà temi legati allo sviluppo del settore creativo e alla crisi dell’editoria tradizionale. La severa Miranda Priestly si troverà a fronteggiare nuove sfide legate alla carta stampata, in un momento di transizione verso il digitale che mette in luce la necessità di reinventarsi.
Nel frattempo, le ex assistenti Andy ed Emily lavoreranno a una rivista dedicata alle spose di domani, sottolineando l’importanza di adattarsi ai tempi che cambiano. Il set offre così un’occasione unica per professionisti oltre i trent’anni, provenienti dai mondi del design, della comunicazione e degli eventi, pronti a portare la loro esperienza sul grande schermo.
L’attesa e la celebrazione di una passione condivisa
Dopo la Fashion Week, il fermento intorno al film consolida il legame tra la città e la passerella internazionale, regalando ai protagonisti locali una ribalta straordinaria. Le riprese, strategicamente pianificate, cattureranno scorci di vita reale mescolandoli all’eleganza dell’alta moda, dando forma a un racconto che intreccia fascino e autenticità.
L’arrivo del sequel in sala è previsto per il 1° maggio 2026, una data che saprà dare ulteriore spinta alle aspettative del pubblico. E mentre tra le strade si respira l’entusiasmo di una produzione senza precedenti, l’intera comunità artistica attende un nuovo successo che, proprio come il film originale, saprà illuminare gli sguardi di chi ama sognare tra set, passerelle e pagine patinate.
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