Spid, cambia tutto: quali gestori lo faranno pagare e chi lo offre gratis

Nel panorama digitale di oggi, parlare di SPID significa addentrarsi in un mondo dove l’identità digitale è diventata una vera e propria chiave d’accesso ai servizi pubblici e privati.Se vi siete mai chiesti quanto sia davvero semplice (e conveniente) ottenere lo SPID, questo è il momento giusto per fare chiarezza e scoprire tutte le opportunità, comprese quelle che permettono di risparmiare senza rinunciare alla praticità.

L’attivazione  dello SPID non è più gratuita per tutti come in passato: il riconoscimento di persona presso gli sportelli di Poste Italiane, per esempio, prevede un esborso di 12 euro, mentre le soluzioni tramite videochiamata oscillano da 11,99 euro fino a quasi 20 euro con alcuni provider, e in certi casi si arriva addirittura a superare i 50 euro per pacchetti completi. Insomma, non proprio bruscolini, soprattutto se si considera che per molti cittadini l’accesso ai servizi digitali dovrebbe essere un diritto, non un lusso.

Spid: quali sono le opzioni ancora gratuite

Tuttavia, prima di scoraggiarsi di fronte a queste cifre, è bene sapere che esistono ancora opzioni gratuite per avere lo SPID che permettono di aggirare il problema del portafoglio. La soluzione, come spesso accade, sta nel sapersi orientare tra le alternative offerte dagli Identity Provider, cioè quei soggetti accreditati che si occupano di gestire le procedure di rilascio dello SPID. Non tutti i provider, infatti, applicano le stesse tariffe e molti offrono modalità completamente gratuite per chi possiede già determinati strumenti digitali.

Per chi vuole risparmiare davvero, vale la pena puntare sulle opzioni gratuite. In particolare, Lepida si distingue per offrire ben sei modalità di riconoscimento senza alcun costo, tra cui la possibilità di recarsi presso oltre 2.000 sportelli sparsi in tutta Italia. Non è da meno la soluzione proposta da numerosi provider come Aruba, InfoCert, Namirial e Sielte, che permettono l’attivazione gratuita a chi possiede una CIE, una CNS o una firma digitale. Anche Poste Italiane consente l’attivazione gratuita tramite l’app PosteID per chi ha una CIE o un passaporto elettronico.

Non bisogna dimenticare che, con la progressiva digitalizzazione dei servizi pubblici, il SPID è destinato a diventare sempre più centrale nel rapporto tra cittadini e istituzioni.Alla fine, la scelta migliore è quella che coniuga praticità, sicurezza e – perché no – un occhio di riguardo al portafoglio.