Freelance in regime forfettario? Fattura con Aruba, è facile

A partire dal 2024, i freelance in regime forfettario sono tenuti a rispettare le regole sulla fatturazione elettronica, anche se i loro ricavi annui risultano inferiori ai 25.000 euro. Grazie alla soluzione semplice ed economica di Aruba è possibile far fronte all’obbligo in modo facile e accessibile, potendo contare su un servizio modulare da configurare in base alle proprie esigenze, con una dashboard per il monitoraggio delle attività e molto altro.

La Fatturazione Elettronica di Aruba per i freelance

È possibile gestire tutto attraverso un unico pannello, accessibile da computer oppure da un’applicazione gratuita per smartphone e tablet. C’è anche la delega per il commercialista, senza spese aggiuntive, così da rendere automatica la consultazione dei documenti riducendo il rischio di errori e risparmiando tempo prezioso. L’elenco delle caratteristiche include poi l’invio delle comunicazioni da un indirizzo personalizzato, un assistente AI sempre pronto a rispondere a ogni domanda, l’integrazione della ricerca delle aziende dal Registro Imprese e funzionalità avanzate per la sicurezza come la verifica in due passaggi.

Sono già oltre 400.000 i soggetti in regime forfettario, freelance e non solo, che hanno scelto Fatturazione Elettronica di Aruba. Come si legge sul sito ufficiale, il 98% dei clienti si dichiara soddisfatto del servizio e gli attribuisce una valutazione con un punteggio medio pari a 4,5/5. Unisciti a loro al prezzo di 1 euro al mese per il primo trimestre.

Terminato il periodo iniziale, sceglierai tu cosa rinnovare: se il piano base oppure i moduli aggiuntivi, a partire da soli 29,90 euro all’anno. È la migliore tariffa del mercato, proposta da un gruppo italiano che garantisce la massima tutela nella gestione dei dati, archiviandoli in data center collocati geograficamente in Europa. Le cifre qui riportate sono da intendere IVA esclusa.