News Notiziario Notizie Italia Engie accelera l’espansione delle rinnovabili con l’aggiunta di 100 MW di potenza entro il 2023

Engie accelera l’espansione delle rinnovabili con l’aggiunta di 100 MW di potenza entro il 2023

6 Marzo 2023 12:17

Engie accelera nella produzione di energia da fonti rinnovabili e oggi ha annunciato la costruzione di due parchi eolici e il collegamento di altrettante batterie che contribuiranno alla stabilità della rete elettrica nazionale, per un totale di 100 MW di capacità installata entro il 2023.

in Italia, Engie vanta, ad oggi, 500 MW una capacità installata di rinnovabile tra impianti eolici e fotovoltaici. I parchi in costruzione di Porto Torres, in Sardegna, e Rampingallo, in Sicilia, a pochi chilometri da Salemi, si aggiungono ad altri progetti la cui realizzazione è prevista in Italia centro-meridionale nei prossimi anni.

Nel dettaglio, i due nuovi impianti, dalla capacità complessiva di 60 MW, produrranno complessivamente ogni anno 145 GWh di energia.

I parchi eolici, ciascuno da 30 MW, entreranno in funzione a partire dalla metà del 2023 con macchine di ultima generazione, turbine di dimensioni maggiori che, a parità di potenza e consentiranno di ridurre al minimo il numero di torri eoliche, con conseguenti benefici in termini di impatto sul paesaggio.

Saranno infatti installate soltanto cinque torri per ogni parco eolico, rispetto alle dieci o più che sarebbero state necessarie con le tecnologie di precedenti generazioni.

Il nuovo impianto di Salemi è adiacente a quello eolico di Elimi (da 38 MW), attivo da poco più di un anno.

Complessivamente saranno risparmiate oltre 45mila tonnellate di emissioni di CO2 all’anno, pari a circa 24mila autovetture in meno in circolazione sulle strade italiane nello stesso periodo, e sarà coperto il fabbisogno di circa 55mila famiglie.

“La crisi energetica ci impone di accelerare sul fronte dello sviluppo delle energie rinnovabili e investire per diversificare le fonti di approvvigionamento, riducendo così l’utilizzo dei combustibili fossili”, afferma Monica Iacono, CEO di ENGIE Italia.

“Entro il 2030 arriveremo a 2 GW di potenza installata, contribuendo concretamente al percorso di transizione energetica del Paese e affiancando alla produzione di energia da fonti rinnovabili soluzioni innovative che garantiscano maggiore stabilità alla rete. Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi di sviluppo, è importante poter contare su una solida cooperazione con gli Enti locali, oltre a veder definiti i tasselli necessari al completamento di una cornice regolatoria abilitante”.

Sulla Borsa di Parigi il titolo Engie si muove al momento in rialzo dello 0,7% trovandosi così a quota 13,96 euro ad azione.