Confindustria, Bonomi: ‘Tutta l’Italia chiede il MES e poi non succede nulla. Con lockdown danni peggiori a Pil’
“Tutta l’Italia chiede il Mes e poi non succede nulla”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, all’assemblea di Confindustria Romagna. Bonomi parla in previsione del confronto con il governo Conte che partirà questo pomeriggio sulla legge di bilancio e il Dl Ristori. L’incontro avverrà in una videoconferenza a cui parteciperà, oltre a Bonomi il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo e il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. Si discuterà anche del blocco dei licenziamenti che, secondo Bonomi, non potrà andare avanti all’infinito.
Bonomi ha lanciato un avvertimento sulle conseguenze che il lockdown avrà sull’economia italiana:
“Se questo lockdown parziale dovesse proseguire si potrebbero aumentare i punti di Pil di danno al Paese. Di fronte a questa situazione economica di guerra credo ci dovrebbe essere un’assunzione di responsabilità molto forte da parte di tutti”.
Oggi una critica al governo è arrivata dal leader di Italia Viva, Matteo Renzi che, in una intervista rilasciata a La Repubblica, si è espresso contro il Dpcm:
Il “decreto è tecnicamente sbagliato perché non poggia su dati scientifici, ma sulle ansie di alcuni ministri preoccupati. È un decreto che non riduce il numero dei contagiati, ma aumenta il numero dei disoccupati. Fomenta le tensioni sociali di un Paese diviso tra garantiti e non, crea un doppio binario sui ristori economicamente insostenibile nel medio periodo. L’utilità del dpcm dal punto di vista sanitario è tutta da dimostrare, mentre è certo sia dannoso a livello economico e sociale”.