Boeing soffre sesta perdita consecutiva su base trimestrale, ma con vaccinazioni vede 2021 come l’anno di svolta
Boeing ha annunciato di aver riportato la sesta perdita trimestrale su base consecutiva, comunicando tuttavia di aspettarsi che il 2021 sarà il punto di svolta per il suo business, grazie all’accelerazione delle vaccinazioni contro il Covid-19, alla conseguente riapertura delle economie e alla maggior propensione a viaggiare dei consumatori. Il titolo Boeing perde tuttavia più dell’1,5% in pre-mercato.
Per la precisione, Boeing ha concluso il primo trimestre del 2021 con una perdita per azione di $1,53, peggiore del rosso di $1,16 atteso dal consensus.
Il giro d’affari è stato pari a $15,22 miliardi, in calo del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ma superiore ai $15,02 miliardi stimati.
La perdita netta complessiva è stata di $561 milioni.
Il bilancio di Boeing ha sofferto negli ultimi mesi sia il forte impatto della pandemia Covid-19, che ha affossato la vendita dei suoi aerei commerciali, che il blocco dei voli del 737 MAX a causa dei due incidenti aerei mortali, che sono costati la vita a 346 persone.
Lo scorso novembre le autorità di regolamentazione mondiali hanno concesso al gigante il permesso di ri-iniziare a riconsegnare gli aerei.
Con l’arrivo del nuovo anno e l’accelerazione delle vaccinazioni, la domanda di nuovi aerei è in ripresa, grazie al piano di alcuni grandi clienti come United Airlines e Southwest di aggiornare le loro flotte e di tenersi pronti alla ripresa attesa del turismo.
Nel mese di marzo, e per la prima volta dal 2019, gli ordini di nuovi aerei prodotti da Boeing hanno superato le cancellazioni.
Boeing ha confermato l’outlook di un aumento della produzione dei 737 Max a 31 unità al mese all’inizio del 2022. Il titolo Boeing è salito dall’inizio del 2021 del 13% circa, a fronte del +11,5% dell’indice S&P 500.