Bonus Cicogna 2025 da 500 euro: a chi spetta e come funziona

Un sostegno economico di 500 euro è pronto a dare ulteriore slancio alle famiglie che vedranno l’arrivo di un nuovo figlio nel 2024. Questo speciale supporto, denominato Bonus Cicogna, coinvolge tutti i lavoratori – ed ex lavoratori – legati al Gruppo Poste Italiane, offrendo un contributo per ogni bambino nato o adottato nel corso dell’anno.

Con l’avvio ufficiale annunciato il 9 settembre 2025, l’iniziativa mira a mantenere vivo lo spirito di solidarietà aziendale, garantendo una spinta concreta in un momento così significativo per le famiglie.

Requisiti di accesso al beneficio

Si rivolge principalmente a chi è sottoposto alla trattenuta dello 0,40% prevista dalla normativa, compresi tutori e genitori superstiti, allineandosi al principio di inclusività promosso dal gruppo postale.

Per aver diritto al contributo, è indispensabile che il richiedente abbia in corso, o abbia avuto in passato, un rapporto con il Gruppo Poste Italiane o ex-IPOST. Inoltre, tra i criteri di selezione, l’ISEE gioca un ruolo decisivo, poiché la graduatoria viene formata seguendo l’ordine crescente dell’indicatore, con precedenza a chi vanta una maggiore anzianità d’iscrizione al Fondo IPOST in caso di pari valore.

Documentazione e procedura telematica

Il primo passo per ottenere questo beneficio consiste nel presentare domanda attraverso il Portale Prestazioni Welfare, accessibile con credenziali SPID, CIE o CNS. La finestra temporale utile per l’invio parte dalle ore 12:00 del 24 settembre 2025 e si chiude alle ore 12:00 del 31 ottobre 2025.

Nella domanda occorre fornire codice IBAN e l’attestazione dell’indicatore economico, rilasciata da INPS. In caso di adozione, va allegato anche il provvedimento del tribunale competente. Attenzione alla corretta scelta del conto: non sono ammesse forme di deposito come il libretto postale.

Altre informazioni essenziali

Il bando INPS stabilisce che il bonus venga erogato una sola volta per ciascun figlio, salvo eventualmente ripresentare la richiesta per fratelli o sorelle successivi. Se inoltrano domanda entrambi i genitori, viene considerata valida soltanto l’ultima sottomissione. Inoltre, il sostegno è cumulabile con il contributo Asilo Nido, dedicato al medesimo personale.

Per chi necessitasse di assistenza, è disponibile il Contact Center INPS ai numeri 803164 (gratuito da rete fissa) o 06 164164 (da cellulare a pagamento). Questa iniziativa conferma, ancora una volta, la volontà di supportare i nuclei familiari, valorizzando la nascita o l’arrivo di un bambino, elemento cardine della vita di ogni comunità.