Notiziario Notizie Inghilterra Richard Branson ipoteca la sua isola nei Caraibi e chiede aiuto al governo per la Virgin Atlantic

Richard Branson ipoteca la sua isola nei Caraibi e chiede aiuto al governo per la Virgin Atlantic

27 Aprile 2020 10:59

Salvare la sua compagnia aerea, la Virgin Atlantic, mettendo in ipoteca la sua isola privata nei Caraibi: questa l’idea di Sir Richard Branson per evitare che il suo impero, il Virgin Group, collassi. Branson con il suo patrimonio da 4,7 miliardi di sterline  è il settimo uomo più ricco del Regno Unito e da 14 anni vive nel paradiso fiscale della sua isola, Necker, nelle Isole Vergini Britanniche.

Virgin Group al collasso: l’idea di Sir Branson

Come scrivono i media britannici, Branson ha detto che ipotecherà la sua isola privata dei Caraibi per raccogliere fondi per aiutare il suo impero invitando al contempo il governo britannico ad intervenire e salvare la sua compagnia aerea Virgin Atlantic dal crollo.

Branson ha promesso che “raccoglierà più soldi possibile ipotecando l’isola per salvare quanti più posti di lavoro possibile”. Il 69enne Branson ha fatto la promessa mentre cercava di convincere il governo a concedere alla sua compagnia aerea un prestito di 500 milioni di sterline per aiutarla a superare “l’impatto devastante che questa pandemia continua ad avere”. “La realtà di questa crisi senza precedenti è che molte compagnie aeree in tutto il mondo hanno bisogno del sostegno del governo e molte lo hanno già ricevuto”, ha detto Branson. “Faremo tutto il possibile per far andare avanti la compagnia aerea, ma avremo bisogno del sostegno del governo per raggiungere questo obiettivo di fronte alla grave incertezza che circonda i viaggi oggi e non sapendo per quanto tempo gli aerei rimarranno a terra”.

Le critiche piovute addosso a Branson riguardano il fatto che ha chiesto assistenza finanziaria ai contribuenti, piuttosto che usare la propria fortuna per salvare la compagnia aerea. Molti hanno sottolineato che l’imprenditore non aver versato una sterlina di tasse da quando si è trasferito nelle Isole Vergini britanniche, esenti da imposte, ben 14 anni fa. Diane Abbott, deputato di Hackney North ed ex ministro degli Interni ombra, ha criticato l’operato di: Branson. “Non paga le tasse in questo paese da 14 anni. Per nessun motivo dovrebbe ottenere un piano di salvataggio per i contribuenti, un prestito o altro”.