Finanza Notizie Italia Lurisia (l’acqua e le bibite di Eataly) nelle mani di Coca-Cola: operazione da 88 mln  

Lurisia (l’acqua e le bibite di Eataly) nelle mani di Coca-Cola: operazione da 88 mln  

19 Settembre 2019 09:16

 

Eataly vende Lurisia a Coca Cola. La notizia è arrivata ieri quando Coca-Cola HBC Italia, controllata italiana del big americano delle bevande con le bollicine, ha annunciato di avere raggiunto un accordo preliminare per l’acquisizione di Acque Minerali, storica azienda piemontese di acque minerali e bibite attualmente controllata congiuntamente dal fondo d’investimento privato IdeA Taste of Italy, gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR, dalla famiglia Invernizzi, e da Eataly Distribuzione. Il valore dell’azienda è stato definito in 88 milioni di euro.

Un annuncio che ha spinto Slow Food a stoppare la collaborazione con l’azienda che andava andati da oltre dieci. Dal 2008, l’azienda è stata infatti partner nei principali eventi organizzati dall’organizzazione non-profit.

Tornando all’operazione, il completamento è soggetto ad alcune condizioni e dovrebbe concretizzarsi entro la fine del 2019. In base agli accordi raggiunti, Piero Bagnasco, attuale presidente e amministratore Delegato di Lurisia, e Alessandro Invernizzi, rappresentanti di due degli azionisti venditori, resteranno nel consiglio di amministrazione di Acque Minerali al fine di assicurare continuità di business. L’acquisizione è operata con il supporto di The Coca-Cola Company, in linea con simili operazioni precedenti. L’acquisizione di Lurisia, si legge in una nota, completa l’attuale portfolio beverage di Coca-Cola HBC in Italia ed è una aggiunta perfetta per la strategia 24/7 Total Beverage Strategy.

Le origini e la storia dell’acqua a Km 0

Ha quasi 80 anni di storia alle spalle. È stata fondata nel 1940 in Roccaforte Mondovì, nel Nord-Ovest d’Italia, Acque Minerali è un produttore e distributore di acque minerali e bibite premium con il brand Lurisia. Nella categoria delle acque, l’offerta dell’azienda piemontese prevede acque minerali e frizzati provenienti da fonti a 1.400 metri sul livello del mare sul Monte Pigna, in imballaggi in PET e vetro. E’ stata una pioniera nell’offrire acque in bottiglie di vetro a forma di campana, disegnate dallo studio di architettura e design Sottsass Associati.

Nel capitolo bibite, Lurisia offre bevande ispirate da ricette italiane con ingredienti provenienti dal nostro Paese: Chinotto, Gazzosa, Aranciata, Aranciata Rossa, Aranciata Amara, Limonata e Tonica.

La fabbrica piemontese si aggiunge ai 4 stabilimenti di Coca-Cola HBC Italia presenti in Campania, Abruzzo, Basilicata e Veneto, dove ha sede il più grande centro produttivo di Coca-Cola in Europa. Una realtà globale, ma anche italiana, con piani di investimento nella capacità industriale che nel 2019 ammontano a quasi 45 milioni di euro.