Notiziario Notizie Italia Ilva, Di Maio: “Da parere Avvocatura forti criticità”, attese novità da conferenza stampa

Ilva, Di Maio: “Da parere Avvocatura forti criticità”, attese novità da conferenza stampa

23 Agosto 2018 09:53

La questione Ilva e il suo futuro tornano prepotentemente in primo piano. Ieri sera il ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, ha annunciato di avere ricevuto le 35 pagine del parere dell’Avvocatura dello Stato, richieste all’inizio del mese, sulla gara pubblica che si è aggiudicata il colosso europeo dell’acciaio ArcerlorMittal.

Persistono forti criticità – spiega il vicepremier – e nuovi elementi fondamentali che porterebbero al sospetto di illegittimità dell’atto“. E ancora Di Maio spiega: “Il profilo più rilevante è legato a ‘eccesso di potere’ e cioè al cattivo esercizio dello stesso, non essendo stato tutelato il bene comune e il pubblico interesse a causa della negata possibilità di effettuare rilanci per migliorare l’offerta. Tra le altre cose, l’Avvocatura evidenzia una possibile lesione del principio di concorrenza: lo spostamento del termine al 2023 per l’ultimazione degli interventi ambientali avrebbe dovuto suggerire una proroga del termine per la presentazione di ulteriori offerte. E in relazione alle tutele ambientali l’estrema importanza di ambiente e salute richiede altri necessari approfondimenti in materia”, conclude Di Maio. Come sottolinea “La Stampa” non si parla mai di annullamento, e “le parole sono pesate e hanno l’obiettivo di ottenere condizioni migliori nella trattativa con ArcelorMittal”.

Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, che cita due fonti vicine alla situazione, l’Avvocatura dello Stato ritiene che non ci siano vizi tali da richiedere l’annullamento in autotutela della gara, anche se la decisione finale spetta al governo.

Si attende ora la conferenza stampa che è stata convocata per oggi alle 11.30 al Mise, per avere maggiori dettagli sul parere dell’Avvocatura che non è stato pubblicato. Proprio la mancata pubblicazione del documento ha acceso le polemiche. “Caro luigidimaio invece di darci il tuo parere sul parere dell’Avvocatura, pubblica il parere prima dell’annunciata conferenza stampa di domani. Così evitiamo il solito ridicolo show a senso unico”. A scriverlo su Twitter l’ex ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda.

Per il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, “sono ore decisive per l’Ilva in attesa di maggiori chiarimenti da parte di Di Maio“. “Dire che dal parere dell’Avvocatura siano emerse criticità – afferma il sindacalista – non aggiunge nulla di nuovo a questa assurda vicenda, se non ulteriori e dannose incertezze”. “Ci aspettiamo che nella conferenza stampa prevista al Mise il ministro chiarisca una volta per tutte la linea che il Governo intende seguire con la massima responsabilità – dichiara Palombella – e che la scelta vada nella direzione di non annullamento della gara, sarebbe un vero disastro, ma di ripresa del confronto con ArcelorMittal per trovare le soluzioni che i cittadini e i lavoratori aspettano da tempo sia sul piano ambientale che occupazionale. Il tempo è scaduto”.